Il
Gran Premio di San Marino e Rimini si è concluso con una grande vittoria di
Jorge Lorenzo di Yamaha Factory Racing, che ha tagliato il traguardo davanti a
Valentino Rossi (Ducati) ed
Alvaro Bautista (San Carlo Honda Gresini).
Dopo l'annullamento della prima procedura di partenza, la gara è ripartita, ridotta di un giro. Stavolta è
Dani Pedrosa ad accusare un problema tecnico che lo obbliga a retrocedere alla fine dello schieramento: la sfortuna continua a perseguitare il pilota di
Repsol Honda, rimasto coinvolto in un incidente al primo giro e costretto a uscire di scena.
Con il suo principale rivale fuori gioco,
Lorenzo conduce la gara in testa e si aggiudica la vittoria con 4"398 secondi di anticipo su
Rossi, arrivato secondo, mentre
Bautista chiude in terza posizione con uno scarto di soli 0"003 secondi su
Andrea Dovizioso, velocissimo in sella alla sua
Monster Yamaha Tech3 M1.
Randy de Puniet (Power Electronics Aspar), giunto al traguardo in nona posizione, è il primo classificato nel gruppo delle
CRT.
Durante la gara le condizioni meteorologiche si sono mantenute buone: la temperatura in pista ha fatto registrare un picco di 35°C e, come è accaduto anche ieri durante le qualifiche, la combinazione di pneumatici soft al posteriore e hard all'anteriore ha rappresentato l'opzione preferita, scelta da tutti i piloti in gara.
La sesta vittoria stagionale di
Lorenzo, complice il ritiro di
Pedrosa, vede aumentare la sua leadership di campionato a trentotto punti.
Pedrosa rimane secondo in classifica davanti al compagno di squadra
Casey Stoner, che è ancora fermo per infortunio.
Kyota Futami - General Manager, Bridgestone Motorsport Department: "
Congratulazioni a Jorge e a Yamaha per la vittoria schiacciante di oggi, anche se tutti e tre i piloti sul podio sono stati protagonisti di una prestazione strepitosa. Per i tifosi italiani è stato emozionante vedere Valentino aggiudicarsi il suo miglior risultato su asciutto in sella alla Ducati, e anche il primo podio in MotoGp di Alvaro sul circuito rinominato in onore di Marco Simoncelli sembra un giusto riconoscimento al team San Carlo Honda Gresini. Per Bridgestone è stato un piacere festeggiare la sua centesima vittoria in MotoGp in concomitanza con una gara così memorabile: colgo l'occasione per ringraziare tutti i team e i piloti, Dorna, IRTA e la FIM, e ovviamente le legioni di tifosi, per tutto il supporto che ci hanno mostrato da quando, nel 2002, abbiamo esordito nella classe regina".
Masao Azuma – Direttore tecnico, Bridgestone Motorsport Tyre Development Department: "
Oggi le condizioni su pista erano le migliori di tutto il week-end, in quanto non ha piovuto di notte e i valori di temperatura ambiente erano più alti di ieri. Tutti i piloti in gara hanno selezionato la stessa combinazione di gomme, ovvero la mescola morbida per il pneumatico posteriore e quella dura per l'anteriore: una scelta annunciata, in quanto la stessa combinazione era stata usata nelle prove di ieri che si sono svolte in condizioni meteorologiche analoghe. Nel complesso, la scelta dei pneumatici si è rivelata soddisfacente: per tutta la gara, il posteriore soft ha garantito livelli di aderenza costanti sia alle motoGP sia alle CRT, fornendo una buona prestazione in combinazione con l'opzione dura all'anteriore".
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