Ieri gli occhi a
Valencia erano tutti puntati sul box della
Honda, in attesa che
Marc Marquez facesse il suo esordio in sella alla
RC213V, ma ieri si è assistito anche al debutto di Bradley Smith sulla Yamaha M1 del team Tech 3.
Il pilota britannico ha iniziato a lavorare sul bagnato, poi ha sfruttato anche l'ultima ora e mezza con la pista asciutta, mettendo insieme 43 giri con un miglior tempo di 1'34"538, che gli è valso l'undicesima prestazione di giornata.
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E' stato un momento fantastico per la mia carriera quando finalmente ho avuto la chance di provare la Yamaha M1 del team Tech 3. Il lavoro fatto nella seconda giornata ha spazzato la delusione per non aver girato nella prima: ho guidato sia sul bagnato che sull'asciutto e questo è fondamentale per accumulare esperienza" ha detto il ragazzo proveniente dalla
Moto2.
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Ovviamente la moto è molto differente da qualsiasi altra che avevo guidato prima, ma è davvero incredibile. La potenza è davvero impressionante e quando sono riuscito a fare il rettilineo in pieno per la prima volta è stato bellissimo" ha proseguito.
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Non è facile prendere confidenza con tutta questa tecnologia, ma sono riuscito a migliorare costantemente i miei tempi ad ogni run. Questo mi rende molto soddisfatto della mia prestazione e fiducioso del mio potenziale per il futuro" ha aggiunto.
Anche il rapporto con il nuovo compagno di box
Cal Crutchlow sembra nato bene: "
Cal mi ha seguito per un paio di giri e quando siamo rientrati ai box e mi ha dato alcuni consigli che ho apprezzato molto, perchè vedendo la stagione fantastica che ha vissuto so che posso imparare molto da lui".
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