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Sepang, Day 2: Pedrosa precede Aleix Esparagaro

Continua a stupire la FTR-Yamaha "Open". Rossi e Dovi quarto e quinto, mentre Lorenzo resta in difficoltà

La seconda giornata dei test collettivi di Sepang della MotoGp si è chiusa con la Honda di Dani Pedrosa davanti a tutti. Dopo aver vissuto in ombra per tutta la sessione di ieri, ma anche per parte di quella di oggi, "Camomillo" è venuto fuori nelle ultime due ore, scendendo fino a 2'00"039, miglior tempo assoluto di questo secondo test stagionale. Il riferimento realizzato ad inizio mese dal suo compagno di squadra Marc Marquez, assente per infortunio, è ancora piuttosto lontano, ma non bisogna sottovalutare anche il fatto che oggi sul tracciato malese la temperatura era davvero infernale. Dunque, il ritmo trovato nel finale di giornata dallo spagnolo e dalla sua RC213V è tutto sommato interessante. Alle sue spalle Aleix Espargaro e la sua FTR-Yamaha "Open" continuano a confermarsi la grande rivelazione di questo primo scorcio di stagione. Il nuovo pilota del Forward Racing è stato saldamente al comando per buona parte della giornata e nel finale è riuscito anche lui a migliorarsi con un crono di 2'00"320, con cui è risaltato davanti ad Alvaro Bautista, che era riuscito a portarsi in seconda posizione nell'ultima ora. Anche quella dello spagnolo del Team Gresini, autore del miglior tempo ieri, è quindi una bella conferma, anche se oggi si è tornati a valori più normali, visto che ha pagato quasi mezzo secondo nei confronti della RC213V di Pedrosa. A deludere per il momento sono le Yamaha ufficiali di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, in difficoltà con la nuova gomma posteriore della Bridgestone. Il "Dottore" si è dimostrato nuovamente più a suo agio del maiorchino sulla M1 2014, chiudendo quarto a mezzo secondo. Solo nono invece il vice-campione del mondo in carica, il cui distacco dalla vetta però è doppio rispetto a quello del pesarese. Continuano invece i segnali incoraggianti in casa Ducati: Andrea Dovizioso ha chiuso con la quinta prestazione di giornata con la sua GP14, staccato di poco meno di otto decimi da Pedrosa, ma ad appena un paio di decimi da Rossi. Oggi poi si è visto un passo avanti importante anche da parte di Cal Crutchlow, salito al settimo posto a solo poco più di un decimo da "Dovipower". Da segnalare anche che il collaudatore Michele Pirro ha fatto delle prove comparative, valutando il software unico Magneti Marelli sulla GP14. Il passaggio alla "Open" delle rosse, dunque, sembra sempre più probabile e un annuncio in merito potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Progressi, infine, anche per la GP13 "Open" di Yonny Hernandez, 12esima a poco più di 1"5. Tra le due Desmosedici ufficiali si è inserita la Honda di Stefan Bradl, mentre subito dietro troviamo il campione del mondo della Moto2 Pol Espargaro. Una prestazione che va ritenuta interessante soprattutto se si considera che il nuovo pilota del Team Tech 3 sembra essersi adattato meglio di Lorenzo alle gomme Bridgestone. Lui però ha in un certo senso il vantaggio di non avere riferimenti precedenti. Ancora in difficoltà le Honda RCV1000R "Open": per trovare la prima bisogna scorrere la classifica fino alla 14esima posizione, occupata da Nicky Hayden. L'ex campione del mondo resta ancora a circa 2" dalla vetta, ma soprattutto ad 1"8 dalla miglior "Open" di Aleix Espargaro. Evidentemente manca ancora un po' di potenza alla nuova moto della Casa giapponese, che comunque se la passa meglio della Suzuki, che con il collaudatore Randy De Puniet non è riuscita a fare meglio della 15esima prestazione. MOTOGP, Sepang, 27/02/2014 Seconda giornata di test collettivi 1. Dani Pedrosa - Honda - 2'00"039 - 57 giri 2. Aleix Espargaro - FTR-Yamaha (Open) - 2'00"320 - 41 3. Alvaro Bautista - Honda - 2'00"500 - 55 4. Valentino Rossi - Yamaha - 2'00"605 - 60 5. Andrea Dovizioso - Ducati - 2'00"787 - 48 6. Stefan Bradl - Honda - 2'00"902 - 52 7. Cal Crutchlow - Ducati - 2'00"952 - 52 8. Pol Espargaro - Yamaha - 2'01"027 - 47 9. Jorge Lorenzo - Yamaha - 2'01"049 - 57 10. Bradley Smith - Yamaha - 2'01"098 - 60 11. Andrea Iannone - Ducati - 2'01"173 - 49 12. Yonny Hernandez - Ducati "Open" - 2'01"658 - 50 13. Colin Edwards - FTR-Yamaha "Open" - 2'01"996 - 45 14. Nicky Hayden - Honda "Open" - 2'02"088 - 59 15. Randy De Puniet - Suzuki - 2'02"139 - 60 16. Hector Barbera - FTR-Kawasaki "Open" - 2'02"149 - 45 17. Scott Redding - Honda "Open" - 2'02"652 - 54 18. Hiroshi Aoyama - Honda "Open" - 2'02"786 - 72 19. Michele Pirro - Ducati - 2'02"799 - 45 20. Katsuyuki Nakasuga - Yamaha - 2'02"802 - 48 21. Mike Di Meglio - FTR-Kawasaki "Open" - 2'03"946 - 51 22. Karel Abraham - Honda "Open" - 2'05"198 - 25 23. Nobuatsu Aoki - Suzuki - 2'07"462 - 20

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