Non è iniziata nel migliore dei modi la terza ed ultima giornata dei
test collettivi di Sepang della MotoGp. Quando sono arrivati nei box dell'autodromo malese, infatti, i piloti hanno trovato la pioggia ad attenderli e si è dovuto attendere parecchio tempo per cominciare a vedere un po' di azione in pista, ovvero fino a quando le squadre hanno deciso di iniziare a lavorare con le gomme rain per provare in condizione di bagnato.
Fortunatamente, con il passare del tempo, le condizioni climatiche sono andate via via migliorando e con esse anche quelle della pista, che hanno consentito al gruppo di iniziare ad utilizzare le gomme slick e poi di cominciare a realizzare dei tempi interessanti. Tutti quanti comunque sono stati costretti a rivedere fortemente i loro programmi, rinunciando per ora ad effettuare dei run troppo lunghi.
Quando mancano circa tre ore alla bandiera a scacchi, davanti a tutti c'è la
Honda RC213V di Dani Pedrosa, che è stato il primo ad infrangere il muro del 2'01", fermando il cronometro su un tempo di 2'00"866. Poco prima delle 15 però è stato quasi imitato da
Jorge Lorenzo, che con la sua
Yamaha M1 è sceso a 2'00"992.
Rimane ancora al di sopra del 2'01"
Marc Marquez, incappato anche in una scivolata quando la pista era ancora umida, ma distanziato di appena pochi millesimi da
Lorenzo. Così come è ottima per ora la prestazione di
Alvaro Bautista, che ha portato la sua
RC213V satellite ad appena un padio di decimi dalla vetta.
Non particolarmente esaltante invece la giornata di
Valentino Rossi: il
"Dottore" è settimo, alle spalle anche di
Stefan Bradl e Cal Crutchlow, distanziato di oltre sette decimi da
Pedrosa. Va detto però che con i suoi 39 giri il pesarese è stato per ora uno dei piloti più attivi di oggi.
Sembra vedersi qualche altro piccolo segnale di crescita in casa
Ducati, con
Nicky Hayden che ha ridotto a 1"2 il distacco della sua
Desmosedici in ottava posizione. Solo decimo invece
Andrea Dovizioso, che paga 1"7 e che si è dovuto arrendere anche a
Bradley Smith, che lo precede con la
Yamaha del team Tech 3. Positivi invece i riscontri di
Andrea Iannone, che si è portato a soli tre decimi da
"Dovipower".
Per quanto riguarda le
CRT, è arrivata la prima risposta di
Randy De Puniet, capace oggi di mettere la sua
ART-Aprilia davanti alla moto gemella di
Aleix Espargaro, che fino ad oggi era stato il mattatore dei test invernali. Entrambi sono al di sotto dei 2"5 di distacco dalla vetta e si sono tolti lo sfizio di mettersi dietro la
Ducati di Ben Spies.
MOTOGP, Sepang, 28/02/2013
Terza giornata di test collettivi (Ore 15)
1. Dani Pedrosa - Honda - 2'00"866 - 37 giri
2. Jorge Lorenzo - Yamaha - 2'00"992 - 34
3. Marc Marquez - Honda - 2'01"053 - 32
4. Alvaro Bautista - Honda - 2'01"078 - 18
5. Stefan Bradl - Honda - 2'01"309 - 27
6. Cal Crutchlow - Yamaha - 2'01"460 - 33
7. Valentino Rossi - Yamaha - 2'01"616 - 39
8. Nicky Hayden - Ducati - 2'02"070 - 24
9. Bradley Smith - Yamaha - 2'02"393 - 45
10. Andrea Dovizioso - Ducati - 2'02"653 - 18
11. Andrea Iannone - Ducati - 2'02"939 - 23
12. Randy De Puniet - ART-Aprilia - 2'03"194 - 26
13. Aleix Espargaro - ART-Aprilia - 2'03"423 - 23
14. Ben Spies - Ducati - 2'03"442 - 17
15. Katsuyuki Nakasuga - Yamaha - 2'03"464 - 22
16. Michele Pirro - Ducati - 2'03"501 - 12
17. Hector Barbera - FTR-Kawasaki- 2'03"710 - 20
18. Karel Abraham - ART-Aprilia - 2'04"066 - 41
19. Colin Edwards - FTR-Kawasaki - 2'04"102 - 23
20. Hiroshi Aoyama - FTR-Kawasaki - 2'04"512 - 29
21. Danilo Petrucci - Suter-BMW - 2'04"686 - 18
22. Wataru Yoshikawa - Yamaha - 2'04"744 - 14
23. Claudio Corti - FTR-Kawasaki - 2'04"757 - 31
24. Takumi Takahashi - Honda - 2'04"861 - 35
25. Yonny Hernandez - ART-Aprilia - 2'04"923 - 21
26. Bryan Staring - FTR-Honda - 2'05"313 - 23
27. Lukas Pesek - Suter-BMW - 2'06"145 - 15
28. Michael Laverty - PBM-Aprilia - 2'06"295 - 8
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