Mancano pochi giorni al via del
Mondiale MotoGp ed ecco che puntuale è arrivata la zampata che tutti i tifosi di
Valentino Rossi aspettavano: il
"Dottore" è stato il più veloce nella seconda giornata dei
test collettivi di Jerez de la Frontera e quiandi si è tolto anche la soddisfazione di stare davanti a
Jorge Lorenzo per la prima volta da quando è tornato a vestire i colori della
Yamaha.
Una bella soddisfazione per il pesarese, che ormai non era più abituato a guardare tutti dall'alto: basta pensare che l'ultima volta che aveva chiuso una sessione al primo posto era stato nelle
Libere 1 a Silverstone dello scorso anno, quando sul bagnato era riuscito a far volare anche la
Ducati.
La cosa più importante per
Valentino però non è tanto la prestazione in sé, quanto l'aver trovato un assetto per la M1 che sembra esaltare le sue doti di guida e che gli permette di mantenere un ritmo più costante anche quando comincia ad aumentare il degrado delle gomme.
"
La sessione di test di oggi è stata molto positiva per noi. Sono molto contento, specialmente perchè abbiamo utilizzato una messa a punto un po' diversa. Era importante capire se questa intuizione potesse funzionare o meno, perchè credo che mi potrà aiutare a guidare meglio la moto, più con il mio stile di guida, e a mantenere un ritmo più costante anche nei long run. Oggi infatti abbiamo fatto dei buoni tempi anche con le gomme praticamente finite".
Non si può negare poi che ritrovare la vetta gli abbia comunque ridato il sorriso: "
Inoltre ottenere il miglior tempo in 1'39"5 è una bella soddisfazione, così come essere riuscito ad essere veloce come Jorge. Sia io che la mia squadra siamo molto soddisfatti del lavoro di oggi, quindi penso che continueremo a lavorare in questa direzione".
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