La
Yamaha ha deciso di lasciare
Austin con un giorno di anticipo rispetto alla
Honda e bisogna dire che gli uomini della
Casa alata hanno provato a sfruttare davvero al meglio questa ultima giornata a disposizione per i test.
Come nelle prime due giornate, anche oggi sul tracciato texano ha brillato la stella di
Marc Marquez: il campione del mondo in carica della Moto2 sembra aver trovato un feeling particolare con la sua
RC213V su questa pista ed ha messo insieme una sessantina di giri, lavorando sul setting e migliorando ulteriomente il primato fino ad un tempo di 2'03"281.
Solo 24 invece le tornate portate a termine da
Dani Pedrosa, costretto a fermarsi a causa di un fastidioso dolore al collo del quale però non è stata ancora individuata la proveniente. In ogni caso il vice-campione del mondo in carica oggi ha proseguito la sua ricerca dei rapporti giusti del cambio per questa pista, migliorando di poco il suo tempo di ieri e chiudendo con un 2'03"898.
Importante il miglioramento trovato da
Stefan Bradl, sceso fino a 2'04"225, nonostante continuasse a lamentare dei fastidiosi problemi in fase di frenata, che spera di risolvere quando la MotoGp tornerà qui tra poco più di un mese per la gara vera e propria. Infine, per quanto riguarda le
CRT, oggi si è vista in pista solamente la
Attack Performance-Kawasaki di Blake Young, con l'americano che ha chiuso attardato di poco meno di 10" da Marquez.
MOTOGP, Austin, 14/03/2013
Terza giornata di test (classifica finale)
1. Marc Marquez - Honda - 2'03"281 - 60 giri
2. Dani Pedrosa - Honda - 2'03"898 - 24
3. Stefan Bradl - Honda - 2'04"225 - 43
4. Blake Young - Attack Performance - 2'12"186 - 42
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