Al termine di questa stagione della
MotoGp scadrà il rapporto di collaborazione che lega la
Yamaha ed il
team Tech 3 da ormai 12 campionati. Stando a quanto hanno dichiarato a
MotorCycleNews, entrambe le parti però sembrano intenzionate a proseguire insieme almeno per altri due anni, ovvero fino al 2015 compreso.
L'accordo per il rinnovo, dunque, non dovrebbe essere troppo complicato da trovare. Anzi, ora il Factory Team e la squadra diretta da
Herve Poncharal hanno anche il main sponsor (
Monster Energy) in comune e quindi in futuro il rapporto potrebbe diventare ancora più stretto: la speranza, infatti, è che quello francese possa diventare una sorta di junior team nel quale allevare talenti per la Casa di Iwata.
Il grande capo del reparto corse
Yamaha, ovvero
Lin Jarvis, ha confermato l'interesse per il proseguimento della partnership: "
Il nostro attuale accordo con il team Tech 3 scade al termine di questa stagione, ma ci aspettivamo di rinnovarlo. La nostra relazione dura ormai da diverse stagioni e ne siamo soddisfatti. Inoltre ora condividiamo anche alcun sponsor e questo può essere un ulteriore beneficio".
Poi ha voluto anche sottolineare come, non avendo una sua filiera nella classi minori, per la Casa giapponese potrebbe essere fondamentale avere questa sorta di
"squadra B" in MotoGp: "
Avere un team per permettere ai piloti giovani di crescere potrebbe essere interessante. La Honda per esempio è coinvolta anche in Moto2 e Moto3, potendo instaurare da subito una relazione con i ragazzini. Per noi invece non è possibile. Ora che condividiamo anche lo sponsor Monster però possiamo pensare di fare un ragionamento simile con i piloti del team Tech 3, nella speranza di poterli portare un giorno nel Factory Team".
Queste parole ovviamente non possono che aver fatto felice
Poncharal, che condivide la visione di
Jarvis: "
Con la Yamaha ho il miglior rapporto che io abbia mai avuto con un altro costruttore, quindi la cosa più sensata sarebbe quella di andare avanti insieme almeno per un altro paio di anni. Abbiamo diversi partner in comune e quindi possiamo anche iniziare a lavorare ad una strategia per i piloti del futuro: forse Valentino smetterà alla fine del 2014 e anche Lorenzo potrebbe non rimanere in eterno, quindi la Yamaha ha bisogno di guardare avanti".
Del resto, non sarebbe la prima volta che c'è un passaggio diretto dalla sua squadra a quella ufficiale: "
Il team Tech 3 ha sempre svolto un ruolo importante da questo punto di vista: gli abbiamo già portato Ben Spies e anche Cal Crutchlow ha il talento per diventare un pilota ufficiale in futuro. Senza dimenticare Bradley Smith, che potrebbe essere altrettanto interessante. Per questo in futuro ci piacerebbe far parte di una strategia più globale: sicuramente noi non dobbiamo pensare a vincere il Mondiale, ma possiamo contribuire a costruire un domani radioso per la Yamaha".
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