La bella vittoria ottenuta oggi a
Silverstone ha ridato il sorriso a
Jorge Lorenzo. Il pilota della
Yamaha ha provato a rilanciarsi nella corsa al titolo beffando
Marc Marquez proprio alla penultima curva e riducendo a 39 lunghezze il suo gap dalla vetta della classifica iridata.
Ecco il racconto della sua gara che il maiorchino ha fatto ai microfoni di
Italia1: "
Ho provato subito ad andare via, ma con la nostra moto in questo momento non è possibile. Anche oggi, che pensavo che Marquez fosse un po' in difficoltà dopo la caduta del Warm-Up, non sono riuscito a scappare. Sapevo che lui non era al 100% e quindi all'ultimo giro ho provato a fare il "Martillo" e a staccarlo, ma alla chicane sono entrato troppo forte, mi si è chiuso il davanti ed ho anche rischiato di cadere. Per questo lui mi ha raggiunto ed ha potuto superarmi a tre curve dalla fine. Pensavo che avrebbe vinto ancora Marc, ma poi è andato largo alla penultima curva ed io sono riuscito a risorpassarlo e a conquistare una vittoria importante per noi".
Una boccata d'aria che ci voleva, visto che la vittoria mancava da
Barcellona. Jorge però sembra convinto di avere ormai poche speranze di confermarsi campione: "
Penso che il Mondiale sia quasi finito per noi e che debba succedere qualcosa di strano per farci rientrare in corsa. Per esempio oggi poteva essere una svolta la caduta di Marc nel Warm-Up, ma fortunatamente non si è fatto nulla di grave. A Misano comunque potremmo avere qualcosa di nuovo sulla moto e fare un altro passo avanti, perchè così lottare con le Honda non è facile".
Qui in Gran Bretagna la
M1 ha fatto un passo avanti in staccata e si è visto: "
In questa gara siamo riusciti a migliorare qualcosina in staccata rispetto ad Indianapolis e Brno, ma l'unico punto debole era la curva in cui Marquez mi ha superato, perchè non riuscivo ad entrare stretto come lui. Una volta che mi ha scavalcato, mi restava solo la penultima curva per provare a rispondere, quindi quando lui mi ha lasciato quel piccolo spazio dovevo entrare per forza. Per fortuna non ci siamo toccati, nessuno è caduto, ed è arrivata una bella vittoria".
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