Oggi a
Sepang si è accontentato del secondo posto alle spalle di
Dani Pedrosa, ma
Marc Marquez è davvero ad un passo dal raggiungere un traguardo storico con la conquista del titolo iridato della
MotoGp all'esordio nella classe regina. Lo spagnolo ha guadagnato altri quattro punti su
Jorge Lorenzo, portando a 43 punti il suo vantaggio in classifica. Davvero tanti se si pensa che ne rimangono in palio solamente 75 da qui alla fine del campionato.
Proprio con il pilota della
Yamaha ha dato vita ad un duello entusiasmante per la seconda piazza, che ha raccontato ai microfoni di
Italia1: "
Penso che le gare siano così. Quella con Jorge è stata una lotta molto divertente, anche se un paio di volte mi è venuta anche la pelle d'oca, perchè siamo stati davvero molto vicino. Vedevo che Pedrosa stava scappando via, ma sapevo che Jorge le avrebbe provate tutte per starmi davanti, quindi mi sono rilassato qualche giro dietro di lui, pensando anche al campionato, e poi sono riuscito a passare. Quando sono stato davanti poi Dani ormai era troppo lontano e non valeva la pena di rischiare tanto".
Pur essendo stato piuttosto aggressivo,
Marc ha ammesso di aver per la prima volta pensato al campionato in Malesia: "
Oggi ho pensato al campionato, anche se magari non è sembrato visto il duello con Jorge. Una volta che sono riuscito a passarlo ho provato a capire se fossi in grado di andare a prendere Dani, ma per guadagnare terreno dovevo guidare molto al limite. Il mio obiettivo per questo weekend era di guadagnare punti su Jorge e quindi mi sono detto che era meglio portare a casa 20 punti importanti per il campionato".
Dopo la gara
Lorenzo ha ammesso di aver provato anche ad innervosire il pilota della
Honda, che però non è caduto nella provocazione: "
Non mi ha innervosito più di tanto, il problema è che mi stavo divertendo molto e quindi ho iniziato a rischiare sempre di più. Per questo poi ho preferito riaccodarmi e calmarmi per qualche giro, perchè non avrebbe avuto senso andare a creare delle situazioni pericolose. E' stata una bella lotta, ma non ero nervoso. E' difficile rendermi nervoso".
Anzi, ha aggiunto che nelle prossime gare probabilmente lo vedremo ancora più calmo e votata a fare ciò che gli serve per chiudere i conti: "
Per il momento l'obiettivo è cercare di dare il 100% nelle prove libere e in qualifica, poi in gara è meglio guardare a come si mettono le cose per il campionato. Se c'è un'opportunità di portare a casa i 25 punti però è ovvio che ci proverò anche a Phillip Island, perchè non possiamo mai sapere come andranno le cose a Motegi e a Valencia".
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