Lorenzo: "Sono stato fortunato a non cadere"

Jorge Lorenzo lascia la Malesia con un altro secondo posto alle spalle di Dani Pedrosa e con un vantaggio che si assottiglia ancora, ma rimane comunque di 23 lunghezze. A fine gara lo spagnolo ha ammesso di essere stato anche piuttosto fortunato oggi a Sepang, visto che pochi istanti prima della bandiera rossa ha rischiato di cadere. "Ho avuto molta fortuna a rimanere in sella alla moto in quella situazione, perchè se fossi caduto avrei rischiato di prendere zero punti, invece oggi ne ho portati a casa 20 che sono molto importanti per il campionato" ha detto il pilota della Yamaha durante le interviste di rito. Il maiorchino ha dovuto anche fare i conti con una scelta di gomme differente rispetto a quella del rivale della Honda: "La verità è che oggi ci ho provato moltissimo, rimanento concentrato fin dall'inizio perchè sapevo che sarebbe stata una gara lunga: noi avevamo scelto la rain morbida, mentre Dani quella dura, quindi sapevo che sarebbe stato importante non essere aggressivo con il gas per risparmiare la gomma, ma anche andare forte per tenere gli altri a distanza". Nel finale la sua M1 era diventata inguidabile: "Poi la gomma ha iniziato a calare molto e quando è aumentata l'intensità della pioggia credevo che sarebbe stato un bene, ma non è stato così: ormai avevo consumato troppo la gomma e quindi avevo pochissimo grip". Infine, riguardo al Mondiale, il "Black Mamba" continua a professare calma: "Sarebbe meglio averne di più, ma potevo anche averne meno o essere addirittura dietro. Questa è sicuramente una situazione privilegiata, ma non è ancora finita. Possono succedere ancora tante cose. Bisogna rimanere freddi in queste ultime due gare: andare al limite, ma senza superarlo e stare sempre sul podio. Se ci riuscirò, sarò di nuovo campione del mondo".