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Stoner: "La costanza non vince i campionati"

Secondo l'australiano per farlo bisogna sempre puntare a vincere le gare e magari rischiare

Stoner:
Con la pausa estiva, anche per Casey Stoner è arrivato il momento di cominciare a tracciare un bilancio del sua prima esperienza all'interno della squadra ufficiale Honda. Un'avventura cominciata con ben cinque vittorie nelle prime dieci gare, con tanto di altri quattro piazzamenti a podio. Insomma, il bilancio dell'australiano non può che essere positivo. "Penso che senza il problema della seconda gara, quest'anno sarei saliti sul podio in tutte le gare. Una situazione decisamente speciale. Sono molto contento di questo primo anno perchè la moto ha sempre funzionato molto bene e anche quando non lo ha fatto al meglio è sempre stata competitiva. Quando c'è da lottare per la vittoria siamo sempre lì e questo ovviamente ti da più possibilità di vincere" ha commentato Casey. Quando gli viene chiesto cosa gli servirà per vincere il titolo, Casey sembra avere pochi dubbi e conferma ancora una volta la sua indole piuttosto aggressiva... "Potrei dire la costanza, ma non credo che questa ti aiuti a vincere i campionati. Devi lottare per la vittoria, prendere dei rischi: penso che sia questo a decidere i campionati. Ogni volta che scenderò in pista proverò a fare il massimo e, quando non sarà possibile, dovrò provare ad arrivare secondo o terzo. Ma l'importante è provare a vincere ogni volta". Ecco, infine, i buoni propositi per la seconda parte di stagione: "Onestamente la cosa migliore che mi possa succedere sarebbe ripetere la prima parte di stagione. Ma arrivare a fine campionato davanti a tutti rimane l'obiettivo principale. Comunque voglio portare a casa ancora più vittorie possibile e farò del mio meglio per riuscirci. La moto si guida bene, è veloce, io sto guidando bene, ma il problema è sempre che i rivali sono molto forti. Non resta che aspettare e vedere come andrà a finire, ma mi aspetto un una seconda parte di campionato molto dura".

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