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Il telaio "evo" di Andrea Dovizioso è irreparabile

La caduta di oggi obbligherà il ducatista ad utilizzare la GP13 standard per il resto del weekend

Il telaio
La prima giornata di prove libere del Grand Prix Deutschland al Sachsenring si è rivelata piuttosto complicata per diversi piloti, compresi Nicky Hayden e Andrea Dovizioso, che hanno chiuso la giornata rispettivamente al settimo e nono posto, dopo essere entrambi caduti a causa delle condizioni particolari della pista. Il pilota italiano è scivolato nei primi giri del turno di prove della mattinata, danneggiando l’unico esemplare del nuovo telaio a disposizione, ed ha dovuto continuare le sue prove con la versione standard. Anche il pilota americano è scivolato nel secondo turno del pomeriggio, ma per fortuna con molti meno danni alla sua moto. Nonostante questi inconvenienti i due piloti del Ducati Team sono fiduciosi di poter migliorare domani. Nicky Hayden: "Oggi il mio passo è stato abbastanza soddisfacente, soprattutto se paragonato a quello di Assen. Per quanto riguarda il mio giro più veloce, mezzo secondo dai primi è un bel distacco su questa pista così corta, ma il mio tempo ideale sarebbe di un paio di decimi inferiore. Quando è difficile mandare in temperatura le gomme la curva undici, la cascata, diventa dura per tutti, ed in particolare per noi. Abbiamo fatto alcune modifiche durante la giornata, ma c’è ancora parecchio lavoro da fare. Ho avuto un paio di brutti momenti e poi sono anche scivolato nella terza curva quando l’avantreno si è chiuso senza avvisaglie. Comunque il nostro passo è abbastanza buono e cercheremo di migliorare ulteriormente domani". Andrea Dovizioso: "Ci sarebbe piaciuto fare molte prove con il nuovo telaio, però purtroppo la mia caduta, e oggi ce ne sono state tante qui al Sachsenring, lo ha danneggiato in modo irreparabile e quindi non potremo più usarlo. Qui è dura, questa pista è sempre particolare, bisogna essere molto dolci nella guida, la moto deve tornare su facilmente per andare forte e noi facciamo fatica. Siamo un po’ più vicini ai primi, credo che domani potremo migliorare ancora un po’, ma purtroppo non più di tanto. Solo cercando di seguire le caratteristiche della moto e tagliando le linee forse potremo guadagnare un poco e qui qualche decimo fa la differenza per i trenta giri della gara".

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