Partendo dal 21esimo posto dello schieramento di partenza
Alvaro Bautista ci ha provato fino alla fine a recuperare posizioni ed all’ultimo giro si è dovuto accontentare del settimo posto, malgrado al giro precedente avesse scalato altre due posizioni.
Nel “toboga” del
Sachsenring superare non è stato certo facile, ma l’impegno del pilota del
Team San Carlo Honda Gresini è stato encomiabile, non si è perso d’animo ed ha cercato di interpretare al meglio la gara.
Giornata sfortunata invece per
Michele Pirro, incappato in un’inconveniente tecnico subito dopo il via dopo essere stato protagonista di una buona partenza che lo aveva portato a ridosso delle migliori
CRT. Peccato perché il feeling con la moto era ottimo ed un risultato prestigioso era alla sua portata.
Alvaro Bautista: “
Sono contento perché partire ultimo ed arrivare settimo credo sia un buon risultato. Peccato perché all’inizio ho perso tempo con le CRT, ho fatto una partenza tranquilla ed ho cercato di superare i concorrenti davanti a me con la dovuta cautela. Dopo aver superato tutte le CRT non sono riuscito subito a trovare il giusto ritmo, perché la moto mi scivolava tantissimo sul posteriore, non capivo il perché ed era difficile guidare in queste condizioni. Poi ho provato a cambiare stile di guida dosando in modo diverso il gas ed alla fine ho trovato il giusto compromesso, così da metà gara in poi ho cominciato a recuperare terreno sul gruppo davanti e quando li ho raggiunti avevo speso molte energie ma alla fine ho provato ed il penultimo giro sono riuscito a superare Rossi e Bradl, però ho perso il controllo della ruota davanti rischiando di cadere. Nell’ultimo giro ci ho riprovato ma alla staccata della penultima curva hanno esposto le bandiere gialle e così sono stato costretto a rinunciare. Ho fatto ancora un tentativo all’ultima curva ma non ci sono riuscito. Però credo che vada bene così e per questo voglio ringraziare tutta la squadra perché hanno lavorato al 100% pur sapendo in partenza che sarebbe stata una gara difficile”.
Michele Pirro: “
C’è poco da dire ancora una volta una gara sfortunata. La caduta di ieri non ci voleva e oggi abbiamo avuto lo stesso problema che ci aveva costretto al ritiro in Qatar. Peccato perché sapevo di poter fare una bella gara rendendo la vita difficile alle migliori CRT. Non ci voleva proprio, dispiace per me ma anche per il Team. Vuol dire che ci rifaremo al Mugello”.
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