I protagonisti della
MotoGp hanno regalato una sessione di prove ufficiali veramente combattuta a
Misano. Nel finale però è arrivata la zampata di
Dani Pedrosa, che si è confermato in grande forma risultando l'unico in grado di abbattere il muro dell'1'40".
Il portacolori della
Honda è parso veramente irresistibile nell'ultimo settore del tracciato romagnolo, su cui ha fatto segnare dei parziali che alla fine hanno fatto la differenza, permettendogli di mettersi dietro per circa tre decimi la
Yamaha del leader del mondiale
Jorge Lorenzo.
La prima fila poi è completata dalla
Ducati di
Casey Stoner, molto veloce nonostante una caduta che ha rallentato il suo lavoro arrivata più o meno a metà sessione. L'idolo locale
Valentino Rossi si è invece dovuto accontentare di aprire la seconda fila, infilandosi davanti al suo erede in
Yamaha Ben Spies per appena 2 millesimi.
Dopo le difficoltà delle ultime due gare, dovute ai suoi problemi fisici, si riaffaccia nelle prime posizioni anche
Randy De Puniet, che scatterà dalla seconda fila con la sua
Honda del team LCR.
Decisamente negativa invece la prestazione di
Andrea Dovizioso: il pilota della
Honda HRC ha addirittura faticato per entrare nella top ten ed ha chiuso in ottava piazza, staccato però di quasi un secondo dal compagno di squadra.
Il Dovi, che è alle spalle di
Colin Edwards, apre un quartetto che contiene tutti gli altri piloti italiani con nell'ordine
Marco Simoncelli, Marco Melandri e Loris Capirossi.
MotoGp - Misano - Qualifiche
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