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Gresini: "Una nuova partenza, difficile e sofferta"

L'assenza di Marco Simoncelli si farà sentire molto nel box della squadra romagnola

Gresini:
Tutto è pronto per dare il via alla stagione 2012 in Qatar dopo gli intensi test invernali di Sepang ed i recenti svoltisi in Spagna a Jerez de la Frontera. Al pilota spagnolo Alvaro Bautista manca ormai poco per entrare in sintonia con la sua Honda RC213V e poter lottare per le primissime posizioni della MotoGp. Il passo gara di Alvaro è tra i migliori del lotto e con qualche piccolo intervento, che gli consenta di avere ancora maggior confidenza con la moto, potrà essere tra i protagonisti della stagione che sta per cominciare. Leggermente più indifficoltà, al momento è invece sicuramente Michele Pirro, alle prese con una CRT ancora acerba. La FTR con motore Honda CBR1000RR è scesa in pista soltatnto tre volte e da soli 15 giorni accusando evidenti e comprensibili problemi di gioventù pur avendo manifestato un grande potenziale. E’ solo questione di tempo ed anche Michele Pirro potrà dimostrare il suo valore e quello della CRT FTR con motore Hond a CBR1000RR. Per il Team San Carlo Honda Gresini sarà l’avvio di una nuova storia difficile da descrivere perché senza Marco Simoncelli emozioni e sensazioni saranno diverse. Ma tutti i ragazzi appartengono e vivono per questo mondo e per rinnovare l’entusiasmo avendo Marco per sempre nel cuore. "Finalmente scenderemo in pista per la prima gara dopo i tre test invernali di Sepang e Jerez. Ho molta voglia di correre perché i test sono veramente stressanti con le continue uscite e rientri al box e le giornate interminabili. Adesso c’è bisogno di più azione, di dare vita alle sfide con altri piloti c’è bisogno di quell’adrenalina che riesce a trasmetterti soltanto il clima intenso della competizione. Sarà la mia prima esperienza di gara con il Team San Carlo Honda Gresini e questo mi stimola perché con loro sto lavorando molto bene ed ho trovato le senergie necessarie per riuscire ad esprimere tutto il mio potenziale in Qatar. Il circuito di Losail mi piace è un tracciato molto veloce con un bel rettilineo. Purtroppo non mi affascina molto correre di notte. La pista è illuminata molto bene ma c’è una notevole differenza rispetto alla luce diurna. Inoltre è sempre presente un’umidità che rende l’asfalto sempre abbastanza insidioso. Quest’anno la partenza verrà anticipata ma temo che questo problema ci sarà comunqu e. In ogni caso l’atmosfera è affascinante ed abbiamo sicuramente a disposizione una moto per fare bene e ci impegneremo al massimo per riuscirci" ha detto Alvaro Bautista. "Sono in trepidante attesa perché questa nuova sfida mi entusiasma. Chiaramente sono cosciente di non avere il mezzo per poter competere con i migliori della classe ma cercherò di esprimermi al massimo per farmi vale re tra i protagonisti della CRT. Purtroppo andiamo in Qatar avendo percorso soltanto 500 km. con la nostra moto completamente nuova e quindi sappiamo di dover affrontare ancora molto lavoro ma siamo anche convinti che il potenziale c’è e faremo il possibile per essere già competitivi in Qatar. La squadra sta lavorando tantissimo con grande entusiasmo, io sono in perfetta sintonia con tutti i ragazzi e sono certo che rispetto ai test di Jerez faremo un importante passo avanti. Il circuito mi piace e l’atmosfera della notte è particolarmente suggestiva" ha aggiunto Michele Pirro. Anche Fausto Gresini è pronto a ricominciare questa nuova sfida: "Si ricomincia ed onestamente non riesco ancora ad immaginarmi come sarà per noi il primo Gran Premio. Inizia un campionato nuovo in tutto e per tutto e rientreremo in clima gare accettando questa nuova sfida importante, difficile e sofferta. Ci crediamo, ci piace quello che facciamo ed in un certo senso è questo il nostro difetto o forse il nostro pregio. Vogliamo far bene e cercheremo di far bene perché Alvaro ha una buona moto ed un ottima possibilità di stare con i migliori". "I test sono andati discretamente bene ed abbiamo un buon potenziale per centrare la quarta, quinta o sesta posizione. Nei recenti test di Jerez ci sono state due cadute banali ed incomprensibili che i nostri tecnici stanno analizzando per cercare di interpretarle al meglio dando la possibilità ad Alvaro di ritrovare quella fiducia che gli consenta di adattarsi sempre più a questa moto fantastica" ha aggiunto. Il ricordo di quello che è successo a Marco Simoncelli però è ancora tanto fresco e continua a fare male: "Siamo sempre più convinti che sarà un’ottima opportunità per Alvaro di dimostare il suo valore, ma soprattutto sarà per noi una importante occasione per guardare avanti con rinnovato entusiasmo, perché la tragedia di Marco ci ha segnato parecchio. Marco è e sarà per sempre nei nostri cuori ed al momento il dolore è ancora fresco e forte però abbiamo deciso di ripartire e lo stiamo facendo con Alvaro e ritengo che questa sia il modo migliore per continuare per rinnovare la voglia che abbiamo di non mollare mai". Un dolore che la squadra romagnola proverà ad alleviare anche con il nuovo impegno con la CRT di Michele Pirro: "A questa grande voglia di ricominciare appartiene e sarà di grande aiuto anche la nuova sfida che abbiamo voluto intraprendere con la CRT e Michele Pirro, debuttante nella MotoGP. Un’impresa non facile perché abbiamo faticato non poco per riuscire a mettere la moto in pista e dare l’opportunità a Michele di essere al via in Qatar. E’ un progetto completamente nuovo c he purtroppo è un po’ in ritardo e con il quale siamo riusciti a fare pochi test contrariamente a quelle che erano le nostre intenzioni. In pratica abbiamo potuto scendere in pista soltanto per il test di Jerez nel corso del quale siamo riusciti a trarre valutazioni positive perché la moto ha dimostrato di essere fondamentalmente sana e di disporre di un buon motore. Naturalmente ci aspetta molto lavoro da fare e ne siamo coscienti, però la CRT è una nuova sfida che mi affascina e sono orgoglioso per come è vissuta questa nuova impresa da tutti i ragazzi che credono in questo progetto. La CRT è stata quasi una scelta obbligata dalle restrizioni economiche contingenti ma oggi sono convinto che sia una sfida stimolante ed avvincente e sono contento che rientri nei progetti del Team San Carlo Honda Gresini".

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