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Occhi puntati su Stoner nella conferenza di Motegi

L'australiano è parso carico e domani si capirà se sarà pronto a fare da arbitro tra Lorenzo e Pedrosa

Quattro gare ancora da correre e un titolo da decidere. Inizia tutto qui a Motegi, dove i primi della classe si sono ritrovati nella sala stampa del tracciato giapponese per la conferenza di rito dove hanno potuto salutare il rientrante Casey Stoner. L'australiano è in forma e non vede l'ora di tornare in pista: "Tutti mi hanno chiesto come sono andate le vacanze a casa, ma di tutto si è trattato meno che di vacanze. Devi stare fermo e non puoi fare assolutamente nulla, anche allenarsi era difficile". "Ovviamente è bello tornare, non era il modo migliore finire la mia carriera saltando gare e non lottando per il Campionato. È un risultato che ci ha deluso, ma abbiamo fatto il massimo fino a quando è stato possibile. Mi sento bene e domani vedremo come andrà con la moto. Sarà dura il primo giorno dopo tanto tempo senza moto". Il leader del mondiale Jorge Lorenzo proprio su Stoner ha detto: "È una cosa che non puoi controllare. Se Casey è veloce può vincere e può togliere punti sia a Dani che a me. L'unica cosa che posso controllare sono le mie prestazioni in queste gare". Sul campionato ha continuato: "Queste tre gare saranno molto importanti per il Campionato e il nostro obiettivo è rimanere sulla linea di tutto l'anno: lottare per pole, podio e vittorie. Se sarà possibile proverò a vincere, altrimenti mi accontenterò del podio". Non è fondamentale quindi vincere a Motegi, che: "Non è una pista prettamente di Yamaha. Lo scorso anno abbiamo chiuso in seconda posizione non lontani da Pedrosa e quest'anno con la nuova moto proveremo ad essere più vicini". Meno loquace Dani Pedrosa che pare già concentrato per scendere in pista: "Come ho già detto l'importante è divertirsi. Stiamo facendo buone gare ed è un bene per tutti perché siamo migliorati gara dopo gara. Queste tre gare saranno fondamentali, ma ne affrontiamo una alla volta". Tempo anche per ascoltare Andrea Dovizioso, alla prima con Yamaha su questo tracciato: "Sarà interessante correre qui con Yamaha, è una pista che si addice molto bene al mio stile di guida. Dani è velocissimo al momento, e questa è una pista sua, ma il mio obiettivo è di lottare insieme a Lorenzo e Stoner. Sono fiducioso di poter stare al loro livello". Prova dura anche per Nicky Hayden, che correrà per dimenticare l'incidente di Motorland: "Non ho avuto grandi problemi dopo la caduta di Aragon ma il mio polso si è infortunato di nuovo. Ho di nuovo forza nel braccio quindi spero non ci siano problemi in pista. Motegi non è mai stata la mia pista, mi piace, ma non c'è mai stato un gran feeling in sella alla Ducati. Speriamo che le cose cambino quest'anno".

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