La
Alpinestars, ditta che gli fornisce l'abbigliamento, ha fornito dati della telemetria registrati durante la caduta di
Marc Marquez avvenuta durante le prove libere di ieri, arrivata mentre lo spagnolo viaggiava a 337,9 km/h.
Il primo grafico mostra la forza G espressa sulle spalle e sulla parte superiore della schiena di
Marquez. Gli impatti sono segnalati come i punti massimi di forza G (Forza di gravità che misura l’accelerazione. Generalmente 1G è uguale alla gravità standard). La forza G sperimentata dal corpo di
Marquez è la più grande mai registrata dal team fino ad oggi, già che i sensori hanno segnalato il massimo livello.
Il secondo grafico mostra una visione dettagliata dello sviliuppo dell’incidente e ci fa vedere tutti gli impatti sostenuti dal pilota mentre scivolava sull’erba. La caduta è stata registrata 0"035 dopo la perdita iniziale del controllo, che coincide con la dinamica iniziale della caduta.
La telemetria registra un primo impatto dopo 0"085 secondi e altri successivi dopo 1"2 , 1"9 , 2"3 e 3" dopo l’apertura dell’airbag. La durata totale dell’incidente è di 5"2 secondi (dei quali 4"25 trascorrono in quella fase che il team denomina come turbolenta). La forza massima sopportata da
Marquez arriva a toccare i 25G.
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