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Pirro non si aspettava di stare così vicino a De Puniet

Debutto positivo per la CRT FTR. Bautista invece cerca più fiducia dall'anteriore della sua Honda

Prima giornata della stagione 2012 e primo turno di prove libere a Doha per la MotoGp. Qualche problema di confidenza con la moto hanno condizionato la prestazione di Alvaro Bautista, comunque non lontano dai primi pur avendo utilizzato per l’intero turno le gomme dure. Buone prospettive comunque per la giornata di oggi per il pilota spagnolo e la sua Honda RC213V. Esordio positivo e quasi oltre le aspettative per la CRT FTR con motore Honda CBR1000RR e Michele Pirro. Pur ancora decisamente acerba per i pochi chilometri macinati la CRT del Team San Carlo Honda Gresini ha terminato a soli tre decimi dal tempo dalla migliore CRT. Una positiva prestazione che lascia ben sperare per il futuro. Alvaro Bautista: "E’ cominciato il mondiale 2012 su una pista che crea sempre qualche problema di grip nel primo turno di prove libere. Abbiamo cercato di lavorare per trovare un buon feeling con la moto, ma ho avuto dei problemi in entrata di curva perché mi saltava davanti e quindi non avevo molta fiducia per entrare forte. Inoltre abbiamo usato per tutto il turno la gomma dura dietro e con le condizioni attuali dell’asfalto la moto faceva molto "spinning" e facevo fatica in uscita di curva. Quindi il nostro piano di lavoro è quello di lavorare sull’elettronica e sulle geometrie dell’assetto con l’obiettivo di migliorare la mia confidenza con la moto". Michele Pirro: "Come primo giorno non è andata affatto male, abbiamo cercato di girare il più possibile per prendere confid enza con questa pista sulla quale non ho mai girato con questa moto. Stiamo continuando il lavoro iniziato a Jerez e stiamo facendo dei sensibili progressi. Io ho fiducia nella squadra e sono sempre più convinto che gara dopo gara saremo sempre più competitivi. Purtroppo la moto è ancora troppo giovane ha soltanto qualche centinaio di chilometri di vita e come per tutte le cose nuove ci vuole tempo. Ho la gente giusta al mio fianco e cercando di dare del mio meglio miglioreremo turno dopo turno. In ogni caso non mi aspettavo di essere a soli tre decimi da De Puniet un pilota esperto con una CRT competitiva. E’ stata una prima bella soddisfazione per me ed i ragazzi".

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