Iannone: "Ringrazio la Ducati per il primo podio"
Il vastese ha cambiato la Desmosedici GP15 nel warm up risolvendo i suoi guai in staccata.
Andrea Iannone è entusiasta: ha completato il podio tutto italiano che mancava in MotoGp dal Gp del Giappone del 2006. Il vastese ha conquistato un meritatissimo terzo posto, il primo della sua carriera al debutto con la Ducati Desmosedici GP15…
“Ero al limite, ho spinto tanto all’inizio perché perdevo qualcosa in accelerazione su Jorge e Andrea e, quindi, dovevo forzare di più in ingresso curva ed ero preoccupato per il finale di gara perché non sapevo se sarebbe durata la gomma davanti. Ho cercato di tenere il mio ritmo e di fare la mia strada: ho sofferto un po’ a metà gara, ma poi mi sono riavvicinato a Dovi e Vale negli ultimi otto giri, ma è stata durissima. Sono stato contento di aver passato Jorge, mentre Rossi e Andrea era un po’ più veloci nel finale. Ma arrivare davanti a Lorenzo e Marquez alla prima gara della stagione è una gran soddisfazione…”.
Ed è arrivato il primo podio in MotoGP…
“Una sensazione fantastica: è una cosa che sogno da quando ho iniziato in questa categoria e io ci sono riuscito oggi. È il frutto del lavoro che abbiamo fatto con i ragazzi della Ducati, che sono stati sempre fantastici con me. Sono cresciuto molto grazie a loro”.
Hai risolto i problemi in staccata della Desmosedici GP15?
“Sono riuscito a migliorare la frenata questa mattina usando una moto sulla quale non ero mai salito in questo week end, perché ci mancava qualcosa in ingresso di curva. Nel warm up siamo riusciti a metterci a posto. E meno male perché mi sono reso conto che perdevo molto in accelerazione da Dovi e Vale per cui recuperavo tutto in staccata. È stato fantastico… Voglio ringraziare prima di tutti i Gigi Dall’Igna, poi Claudio Domenicali e tutte le persone della Ducati perché senza di loro non sarei mai arrivato qui…”.
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