Si apre nel segno di
Casey Stoner il weekend di
Laguna Seca della
MotoGp. Il pilota australiano è stato il più rapido nella prima sessione di prove libere, realizzando un crono di 1'22"300 che è già abbastanza interessante come prestazione.
La classifica però è molto interessante, perchè si è venuta a creare una sorta di supersfida
Honda-Yamaha, con due
RC212V davanti a due
M1. Alle spalle di
Stoner, nonostante una caduta senza conseguenze, si è infatti piazzato
Dani Pedrosa, chiudendo ad appena 102 millesimi dal compagno di squadra.
18 millesimi più indietro però c'è il campione del mondo in carica
Jorge Lorenzo, che ha dimostrato di poter reggere il passo dei primi due, continuando nel suo tentativo di mettere pressione a Stoner. Nel finale in quarta piazza è risalita poi l'altra M1 ufficiale di
Ben Spies, con il pilota di casa che però paga mezzo secondo dalla vetta.
Quinto e sesto tempo per il tandem italiano composto da
Andrea Dovizioso e Marco Simoncelli. Se il primo è rimasto abbastanza vicino a Spies, a sorprendere sono le difficoltà incontrare da
"SuperSic", che in questa stagione era sempre partito a razzo fin dalle libere.
E' anche vero però che il pilota romagnolo alla vigilia ha detto chiaramente di voler iniziare a lavorare per trovare il miglior rendimento possibile per la sua
RC212V in ottica gara. Ormai infatti in qualifica ha già dimostrato ampiamente di saperci fare.
Tanto lavoro, ma poche soddisfazioni in casa
Ducati, dove
Nicky Hayden e Valentino Rossi hanno fatto prove comparative tra la
GP11 e la
GP11.1. L'americano è parso più a suo agio sulla moto "vecchia", mentre su quella del "Dottore" si è lavorato duro, al punto che gli uomini di Borgo Panigale hanno anche abbassato la serranda del box.
Alla fine l'americano si è piazzato al settimo posto, mentre il pesarese ha chiuso nono, con entrambi staccati di circa un secondo da Stoner. Tra di loro si è inserita poi la
Yamaha di Colin Edwards. Brividi invece per il suo compagno
Cal Crutchlow, autore di un dritto fortunamente senza conseguenze al
"Cavatappi".
Inizia in salita, infine, il weekend dell'esordiente
Ben Bostrom: il nuovo pilota della
Honda LCR ha iniziato a prendere confidenza con la
RC212V e alla fine si è ritrovato a pagare quasi 5" dai primi.
MotoGp - Laguna Seca - Libere 1
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