La Dorna risponde alle accuse di Schwantz su Austin

Alla Dorna non sembrano essere andate giù le parole di Kevin Schwantz, che qualche giorno fa l'aveva accusata di aver agito alle sue spalle insieme al Circuit of the Americas di Austin, tagliando fuori la sua 3fourTexas dal ruolo di promoter del Gp del Motomondiale che dovrebbe esordire nel calendario 2013. Per questo l'ex iridato della 500 aveva annunciato di essere pronto ad avviare un'azione legale contro l'impianto texano. Oggi però è arrivata la secca replica della società di Carmelo Ezpeleta, che ha voluto chiarire come sono andati in realtà i fatti. "La Dorna Sports S.L. aveva stipulato un contratto di promozione con la 3fourTexas MGP LLC relativo all'organizzazione del GP di MotoGp al Circuit of the Americas di Austin, in Texas, l'undici febbraio 2011, con la convinzione che fosse stato raggiunto un accordo tra le due compagnie per la gestione dell'evento, che sarebbe divenuto effettivo nel 2013" spiega il comunicato. "Nei primi giorni di giugno del 2012, la Dorna ha chiesto alla 3fourTexas MGP LLC di presentare la documentazione necessaria a testimoniare il possesso dei diritti, licenze e permessi ottenuti dal Circuit of the America. Questa è una procedura standard qualora il promotre non sia anche il proprietario del circuito. Dal momento che la 3fourTexas MGP LLC non ha fornito questi documenti alla Dorna (apparentemente non c'è mai stato nessun accordo ufficiale tra la società di Schwantz e la proprietà del circuito), la Dorna non ha avuto alternative alla cancellazione dell'accordo precedente, avvenuta in data 2 luglio 2012" prosegue. "La Dorna e la FIM continuano ad essere interessate ad un Gp del Texas, e hanno offerto al Circuit of the Americas l'opportunità di divenire promotore dell'evento. Le trattative però sono ancora in corso" conclude.