Quando lo scorso agosto è stato annunciato il suo ritorno alla
Yamaha, con un biennale che scadrà a fine 2014, tutti pensavano che questo biennale sarebbe stato l'ultimo contratto in
MotoGp della carriera di
Valentino Rossi. Dopo il ritorno alla vittoria di
Assen, però, inizia a prendere corpo l'ipotesi che nel 2015 il
"Dottore" possa ancora presentarsi al via della top class, magari in sella ad una
Suzuki.
E' questa l'indiscrezione che lancia
SportMediaset.it, con il sempre informato
Alberto Porta che mette insieme una serie di indizi che effettivamente potrebbero quasi far urlare alla prova, anche se al momento non c'è ancora nulla di concreto in tal senso.
Il primo indizio lo ha dato proprio il pesarese all'indomani della vittoria olandese, la 106esima in carriera nel
Motomondiale, annunciando senza mezzi termini che la sua intenzione sarebbe quella di invecchiare in
MotoGp.
Senza contare poi che a dirigere la squadra ufficiale della Casa di Hamamatsu c'è quel
Davide Brivio che nel 2011 si è addirittura separato dalla
Yamaha pur di seguire
Valentino anche nella sua avventura in
Ducati, curando la gestione del marchio
VR46. E non è tutto perchè, con
Brivio al comando, la squadra avrà una sede ed un'anima italiane, pur avendo ovviamente un importante influsso da parte degli ingegneri nipponici.
Se a tutto questo aggiungiamo che il debutto della nuova 1000 è stato piuttosto soddisfacente, con il collaudatore
Randy De Puniet che è stato subito capace di realizzare tempi non troppo lontani da quelli dei big della
MotoGp, nonostante la moto sia ancora in fase di "sgrossatura", ecco che questa possibilità non sembra poi tanto remota, anche se forse bisognerà aspettare ancora un annetto per capire se si potrà concretizzare o meno, anche perchè bisognerà vedere se effettivamente Rossi avrà voglia di rimettersi in gioco a 35 anni con un'avventura completamente nuova.
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