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Graziano Rossi ci va cauto sul ritorno di Valentino

"Deve usare le prime due gare per adattarsi, poi potrà cominciare ad attaccare"

Graziano Rossi non è parso troppo stupito del grande ritorno in sella ad una moto così prematuro e così promettente del figlio Valentino. Del resto, quando hai un campione in casa, sai bene di che pasta è fatto. Il papà del pluricampione del mondo però spera che il "Dottore" non si senta obbligato a dover strafare se dovesse rientrare al Sachsenring, anche perchè secondo lui il rientro ci può stare, ma a patto che Valentino si renda conto di non essere al 100%. Graziano ha un'idea ben chiara di quello che dovrebbe fare il figlio, che comunque sente ancora dolore sia alla gamba infortunata al Mugello, che alla spalla, a cui invece si era fatto male durante un allenamento di motocross ad inizio stagione: dovrebbe sfruttare le prime due gare come "allenamento" per poi attaccare le prime posizioni a Brno. "Per ciò che ha vissuto, le cose sono andate bene. Forse è la spalla la cosa che gli sta dando più fastidio. Penso che sia stato veloce e che voglia tornare. Spero si senta pronto per il Sachsenring. Penso che la gara in Germania e quella di Laguna Seca gli potrebbero servire per riabituarsi a stare in sella e a ritrovare il ritmo. Valentino infatti non si deve dimenticare cosa gli è successo e non può credere di tornare e ricominciare subito come se non fosse successo nulla. Con due gare per ambientarsi, credo che possa arrivare a Brno per lottare per le prime posizioni: in quel caso dovrebbe correre con l'obiettivo di puntare al podio" ha spiegato alla Gazzetta dello Sport. Dopo il brutto botto di Mugello, la speranza di papà Graziano era che Valentino dicesse basta alle due ruote. Dopo un tentativo per provare a convincerlo, però, ha capito che non c'era niente da fare. "Francamente ho cercato di dirgli che forse sarebbe stato meglio ritardare il suo ritorno, forse anche fino alla prossima stagione o, meglio ancora, non tornare mai. Mi ha guardato e mi ha detto semplicemente che non è possibile lasciare le moto in questo modo" ha concluso.

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