Il
Gran Premio degli Stati Uniti, nono appuntamento del
Campionato del Mondo di MotoGp in programma domenica 25 luglio sull’impegnativo circuito di
Laguna Seca, si disputa ad appena una settimana di distanza dal Gran Premio di Germania.
Il tracciato di
Laguna Seca, uno dei più famosi tra quelli inseriti nel calendario del Motomondiale e noto anche per la temibile curva
“Cavatappi”, si preannuncia particolarmente impegnativo per i pneumatici
Bridgestone. Quest’anno la Casa giapponese ha adottato un approccio differente rispetto alla scorsa edizione, selezionando per il posteriore il pneumatico slick asimmetrico. Questa tipologia di pneumatico presenta una mescola più dura nella spalla sinistra, che garantisce una maggiore durata e stabilità con temperature elevate, e una mescola più morbida nella spalla destra, per una migliore performance di riscaldamento.
Il circuito di
Laguna Seca, il più corto del calendario del
Motomondiale, presenta sette curve a sinistra e quattro a destra: in particolare, di queste le curve tre, quattro e dieci sono fondamentali per ottenere un buon tempo sul giro. Le prime curve a destra sono lunghe e veloci e per ottenere l’aderenza ottimale sarà fondamentale la temperatura della spalla destra del pneumatico. Il circuito presenta un rettilineo molto corto, che misura appena 900 metri, e su questo settore i pneumatici raramente rimangono in posizione diritta. Questo tratto richiede un carico costante sulla spalla del pneumatico e pertanto sarà fondamentale una buona durata e consistenza dei pneumatici nel corso dei 32 giri dell’intera distanza di gara.
La ridotta lunghezza del rettilineo comporta per i pneumatici un minor tempo per il raffreddamento: tradizionalmente, infatti, i pneumatici si raffreddano lungo i rettilinei, quando il flusso dell’aria è al massimo e la spalla del pneumatico non è sottoposta a carico, quindi le temperature medie del pneumatico nel corso di un giro sono più elevate rispetto alla temperatura dell’aria.
Tohru Ubukata, responsabile sviluppo Bridgestone Motorsport: "
Il tracciato di Laguna Seca è il più corto tra quelli inseriti in calendario ma questo non significa che non sia impegnativo per i pneumatici. Il settore caratterizzato dalla famosa curva “Cavatappi” è particolarmente famoso e impegnativo, con un veloce cambio di direzione e di pendenza, ma anche le curve tre e quattro sono critiche per i pneumatici. La maggior parte delle curve è a sinistra, quindi è importante avere un buon grip nelle curve a destra. Lo scorso anno abbiamo assistito a diverse cadute alla curva dieci nel corso delle qualifiche e parlando a lungo con i piloti e analizzando attentamente i dati a nostra disposizione, abbiamo selezionato per questa edizione pneumatici asimmetrici per il posteriore. Questa scelta è stata presa per garantire un maggior feeling di guida e miglior grip nelle curve a destra. La spalla destra più morbida presenta un più ampio range di temperature di utilizzo e un riscaldamento migliore, quindi sono fiducioso della performance dei nostri pneumatici su questo tracciato”.
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