Buona la quarta! Dopo che le sue prime tre giornate di test in sella ad una
MotoGp erano state piuttosto travagliate a causa del maltempo, finalmente oggi
Marc Marquez ha potuto sfruttare una giornata di sole per chiudere con ben 60 giri all'attivo il secondo dei tre giorni di test pianificati dalla
Honda a
Sepang.
In realtà anche oggi l'asfalto si era presentato come parzialmente umido in mattinata, ma si è asciugato piuttosto rapidamente, consentendo al campione del mondo della Moto2 di salire sulla sua
RC213V intorno alle 11:30, riuscendo a girare sia con la versione 2012 che con quella 2013 della 1000 realizzata dalla Casa giapponese.
Alla fine
"El Cabronsito" ha sfoderato un tempo di 2'01"355, distante ancora di circa un secondo dalla pole position ottenuta nel 2012 da
Jorge Lorenzo, ma assolutamente in linea con i tempi realizzati da
Dani Pedrosa nelle due sessioni di prove libere che si erano disputate con pista asciutta. Un buon risultato, dunque, se si pensa che il suo obiettivo non era sicuramente la ricerca del tempo.
I progressi sono evidenti e lo stesso pilota spagnolo sembra esserne conscio: "
Subito nel primo “run” sono stato in grado di migliorare il mio giro veloce di ieri: questo è senza dubbio incoraggiante. Successivamente abbiamo apportato delle modifiche al set up e ho iniziato a capir meglio le reazioni della moto e, di conseguenza, è cresciuto il feeling. Ho avuto la possibilità di provare la moto 2013, mi sono trovato bene, anche se in questo momento per me è fondamentale adattare il mio stile di guida per la MotoGp. E’ stata una giornata positiva, spero sarà così anche domani per proseguire il mio apprendistato con la Honda MotoGp".
Alle sue spalle, accreditato di un crono di 2'01"950, troviamo
Alvaro Bautista. Il pilota del
Team Gresini ha proseguito lo sviluppo delle sospensioni
Showa sulla
RC213V in versione 2012. Dopo averle provate ieri sul bagnato, era fondamentale avere dei risconti anche sull'asciutto, ma a quanto pare il pilota spagnolo non è parso troppo soddisfatto a fine giornata. Domani, nella giornata conclusiva, avrà inoltre modo di mettere alla prova alcune novità relative all'impianto frenante fornito dalla
Nissin.
Anche oggi è proseguito poi il lavoro dei due collaudatori
Kousuke Akiyoshi e Takumi Takahashi, con il primo che ha valutato alcuni aggiornamenti per la moto 2013, soprattutto a livello di motore, mentre il secondo ha proseguito il suo adattamento a questa nuova realtà, rrendendosi anche protagonista di una scivolata senza conseguenze verso metà giornata. Alla fine
Akiyoshi ha completato 48 giri con un miglior crono di 2'03"820, mentre
Takahashi si è fermato a 2'07"360, menttendo insieme però ben 57 giri.
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