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Estoril è una delle piste più impegnative per le gomme

Gli uomini della Bridgestone hanno scelto di puntare ancora sulle asimmetriche

Dopo le ultime tre gare disputate extra Europa, il Campionato del Mondo di MotoGp ritorna in Europa per il diciassettesimo e penultimo appuntamento della stagione 2010 in programma domenica 31 ottobre sul tracciato di Estoril, in Portogallo. Il tracciato è uno dei più impegnativi della stagione dal punto di vista tecnico per i pneumatici Bridgestone. La configurazione particolarmente varia presenta quattro curve a sinistra e nove curve a destra caratterizzate da differenti carichi, quindi è necessario un set-up ben bilanciato per garantire ai pneumatici un elevato livello di performance nel corso del giro singolo. La Casa giapponese ha selezionato per il posteriore la tipologia di pneumatico asimmetrico per compensare la differenza nella temperatura dei pneumatici tra la spalla destra e quella sinistra. Questa differenza è più evidente su questo tracciato perché le curve a destra sono generalmente veloci, quindi la temperatura del pneumatico nella spalla destra è elevata, mentre le curve a sinistra sono prevalentemente lente, compresa la chicane, considerata la curva più lenta tra quelle inserite in calendario, quindi la temperatura del pneumatico nel fianco sinistro è molto più bassa. La sfida principale su questo tracciato è rappresentata dai diversi settori che il pneumatico deve affrontare: il circuito di Estoril presenta infatti un rettilineo lungo e veloce, in cui si raggiunge una velocità superiore a 325 km/h, con una frenata impegnativa alla prima curva, una successione di curve a sinistra e a destra, una chicane molto lenta e una lunga curva finale in cui i pneumatici devono affrontare settori con elevata inclinazione a velocità sostenuta, mentre i piloti cercano di accelerare il prima possibile per massimizzare la velocità lungo il rettilineo di arrivo. Le temperature dell’aria si prevedono piuttosto fredde, considerando che la gara si disputa un mese dopo rispetto allo scorso anno, e il manto stradale sarà scivoloso, quindi per l’anteriore è richiesto l’utilizzo delle mescole più morbide per generare maggiore aderenza. Con il ripristino della sessione di prove libere del venerdì, quando le condizioni sono più fredde, il riscaldamento dei pneumatici è molto importante. Dopo l’utilizzo nel Gran Premio d’Australia, il pneumatico posteriore asimmetrico con tipologia di mescola extra soft sarà nuovamente disponibile per migliorare il riscaldamento e l’aderenza del pneumatico su un asfalto scivoloso. Tohru Ubukata:Il tracciato di Estoril è uno dei più impegnativi di tutto il calendario ed è caratterizzato da una varietà di curve lente a sinistra, curve veloci a destra e rettilinei impegnativi che mettono a dura prova il pacchetto moto, pilota e pneumatici. Il manto stradale varia da una curva all’altra e i pneumatici sono particolarmente sollecitati nel giro singolo dopo il parziale rifacimento del manto stradale avvenuto nel 2006. Per l’asfalto scivoloso e la temperatura bassa è necessario utilizzare le mescole più morbide per generare grip, mentre le pesanti frenate richiedono un pneumatico anteriore solido e le veloci e lunghe curve a destra comportano l’utilizzo di una mescola più dura nella spalla destra del pneumatico posteriore, quindi dobbiamo raggiungere un equilibrio nella selezione dei pneumatici da utilizzare. Per i team sarà importante raggiungere la temperatura ottimale dei pneumatici nelle curve a sinistra e per questo motivo utilizzeremo la mescola extra soft che ha debuttato in Australia nella spalla sinistra del pneumatico posteriore asimmetrico. Sono soddisfatto del feedback positivo ricevuto dai piloti dopo aver utilizzato questa tipologia di mescola che abbiamo sviluppato nel corso della stagione, lavorando in stretto contatto con i team per cercare di migliorare il nostro range operativo di pneumatici. Lo sviluppo dei pneumatici è un aspetto molto importante della nostra partecipazione in MotoGP per migliorare ulteriormente i nostri pneumatici stradali”.

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