Il terzo gradino del podio di
Brno ha finalmente permesso a
Marco Simoncelli di concretizzare con un risultato positivo quanto di buono fatto vedere nella prima parte della stagione. Ora l’italiano giunge sul tracciato americano di
Indianapolis con un peso in meno e senza l’obbligo di dover per forza catturare un successo. Partendo proprio da ciò,
Simoncelli cercherà di proseguire nella direzione intrapresa scendendo su un circuito che lo vide già vincitore in 250 nel 2009 davanti al suo compagno di squadra
Hiroshi Aoyama.
Il pilota giapponese sul tracciato ceco ha ripreso fiducia e malgrado il non esaltante nono posto all’arrivo ha ritrovato ritmo e confidenza con la sua
Honda RC212V. Positive le sue esperienze precedenti ad
Indianapolis, con il secondo posto del 2009 in 250 e una buona gara post infortunio nel 2010.
Marco Simoncelli: “
A Brno mi sono liberato di un peso, sono salito sul podio per la prima volta nella MotoGp e per la trentesima volta nel Motomondiale. È stata una grande soddisfazione dopo averlo inseguito fin dalla prima gara dell’anno e non averlo mai realizzato per vari motivi. Ci voleva e sono contento per me, per il team, per la Honda e per tutte le persone che hanno creduto in me. Questa sorta di incubo non c’è più e forse sarà tutto più facile in questa seconda parte della stagione. Sono carico, determinato e vado in America con lo spirito giusto e tanta voglia di continuare su questa strada. Indianapolis è una pista che fondamentalmente mi piace anche se faccio leggermente più fatica rispetto ai piloti più leggeri perché c’è una curva da prima all’ingresso del lunghissimo rettilineo che tecnicamente mi mette in difficoltà. Vedremo se riusciremo a risolvere questo problema e a non soffrire troppo. Ad Indianapolis ho anche vinto in 250 nel 2009 ed ho fatto la pole nel 2008 quando hanno annullato la gara per l’uragano. Io ed il mio team siamo motivati e quindi spero di continuare su questa strada”.
Hiroshi Aoyama: “
Il nono posto di Brno non è stato certo un risultato esaltante, ma per me è stato positivo perché ho ritrovato una buona condizione fisica ed una maggior confidenza con la moto. Dopo il Gran Premio della Repubblica Ceca mi sento pù motivato e determinato per la seconda parte della stagione. Avevo bisogno di ritrovare fiducia in me stesso e nella RC212V, e credo che il fine settimana sulla pista di Brno sia stato positivo. Adesso affronterò Indianapolis con uno spirito diverso. Sulla pista americana sono arrivato secondo nella classe 250 alle spalle di Marco Simoncelli e lo scorso anno tornavo dopo una lunga assenza dovuta all’infortunio che mi ha tenuto lontano dalle corse per sei Gran Premi. Per me non è stato facile ed ho cercato soprattutto di finire la gara. Quest’anno ho le giuste motivazioni per far bene ed il tracciato mi piace, non vedo l’ora di scendere in pista”.
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