A partire da domani, nel paddock di
Sepang, si comincerà a respirare l'aria della
MotoGp 2013. Davanti a noi ci sono infatti i primi cinque giorni di test collettivi della stagione, anche se i primi due saranno a ranghi ridotti.
La maggior parte dei team, infatti, inizierà a lavorare sul tracciato malese solamente a partire dalla giornata di martedì. Domani e lunedì invece scenderanno in pista solamente quelle squadre che hanno deciso di montare sulle loro moto la centralina "unica" realizzata dalla
Magneti Marelli.
Per due giorni a
Sepang si vedranno solamente delle
CRT, ma neanche tutte. Sono tre, infatti, le squadre che hanno deciso di dotarsi del dispositivo realizzato dall'azienda italiana e parliamo dell'
Avintia Racing (BQR-Kawasaki, Hector Barbera e Hiroshi Aoyama), della
Iodaracing Project (Suter-BMW, Danilo Petrucci e Lukas Pesek) e della
Forward Racing (FTR-Kawasaki, Colin Edwards e Claudio Corti). Potrebbero essere però solo cinque i piloti al lavoro, visto che
Aoyama è ancora in forse per l'infortunio al polso sinistro rimediato una quindicina di giorni fa.
L'attesa però è chiaramente tutta per martedì quando ci potrebbero cominciare ad essere le prime risposte importanti: se il meteo lo consentirà, ci sarà il primo confronto diretto tra
Valentino Rossi e Jorge Lorenzo in sella alle
Yamaha M1 (forse dotate del nuovo cambio seamless). Anche se si tratta solo di test, per il
"Dottore" è già un eseme importante, perchè deve dimostrare di poter reggere il ritmo del campione del mondo in carica dopo due anni in ombra con la
Ducati.
E proprio in casa
Ducati c'è molto fermento: a fine 2012, tra maltempo e problemi fisici,
Andrea Dovizioso non ha avuto modo di lavorare troppo sulla
Desmosedici e anche il pilota italiano sarà chiamato a validare le indicazioni date da
Michele Pirro e Franco Battaini nei test effettuati una decina di giorni fa a
Jerez. Ma non è tutto, perchè per la prima volta salirà sulla rossa anche il nuovo arrivato
Ben Spies, pilota ufficiale ma appoggiato al
Team Pramac. L'americano aveva saltato i test precedenti per un infortunio alla spalla e sarà sicuramente impaziente di confrontarsi con la
GP13.
Non è meno importante però l'attesa per
Marc Marquez, che avrà modo di trovare dei riferimenti con il resto della concorrenza su una pista sulla quale ha già avuto modo di girare con la
Honda RC2313V anche a fine 2012. Le aspettative sul campione in carica della Moto2 sono molto alte e sicuramente anche in lui ci sarà la voglia di stupire e di rimanere il più vicino possibile al suo caposquadra
Dani Pedrosa.
Per tutte e cinque le giornate, la pit lane sarà aperta dalle 10 alle 18 locali, quindi la bandiera a scacchi calerà quando in Italia saranno le 11. OmniCorse.it seguirà questi test per voi, cercando di darvi più aggiornamenti possibile su quello che accade in pista.
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