Le tre squadre che hanno deciso di adottarla, non sono riuscite a prendere troppa confidenza nei due giorni di test dedicati a
Sepang, ma
Corrado Cecchinelli, direttore tecnologico della
MotoGp, sembra convinto che la nuova centralina unica realizzata dalla
Magneti Marelli servirà a colmare il gap che separa le
CRT (anche se a montarla saranno solo Iodaracing Project, Forward Racing ed Avintia Racing) dalle
MotoGp vere e proprie.
"
La gestione del motore è un lavoro importante su queste moto, quindi con una singola ECU, una centralina comune, cerchiamo di pareggiare le prestazioni e di ridurre i costi, perchè se tutti sono disposti ad utilizzare il nostro software, possono contribuire alla sua evoluzione, fondamentalmente senza costi perchè siamo noi i responsabili" ha spiegato in un'intervista rilasciata a
MotoGp.com.
Parlando poi del
2014, quando tutti dovranno montarla sulle loro moto, potendo comunque utilizzare dei software in proprio, anche se con limitazioni dal punto di vista del carburante, ha aggiunto:
"
Penso che ridurrà notevolmente il divario, non tanto perchè abbasserà le prestazioni dei top team, ma perchè parliamo di un'ottima centralina. Speriamo che possa innalzare il livello dei team più piccoli, che non dispongono di grandi reparti R&D per svilluparsi il software in proprio".
Riguardo ai team che hanno deciso di iniziare ad utilizzarla già dal
2013 ha concluso: "
Credo che da metà stagione sarà meglio di ciò di cui disponevano in precedenza".
Top Comments