Lorenzo e Pedrosa sfidano Rossi a casa sua

Come sempre il giovedì è giornata di conferenza stampa per i protagonisti della MotoGp, che nel fine settimana farà tappa a Misano per il Gp di San Marino. Il primo a prendere la parola è stato il leader del mondiale Jorge Lorenzo, che spera di faticare meno che ad Indianapolis: "Ad Indy le mie condizioni fisiche non erano perfette e anche lunedì non stavo benissimo, ma sarò pronto per questo GP. Mi piace la pista e mi piace correre qui". Dani Pedrosa invece teme di dover fare i conti con un tracciato che è sempre stato digerito poco dalla sua Honda: "Sarebbe bello continuare quanto di positivo abbiamo fatto la scorsa settimana, ma sappiamo che Misano non è una pista che ben si adatta alla nostra moto. Sarà necessario lavorare bene fin da venerdì". Per Valentino Rossi quella di Misano è sempre una gara particolare: "Questa è la mia gara di casa perchè vivo a dieci chilometri da qui e perchè ho passato tantissimo tempo su questa pista, cominciando con la sport production. Negli ultimi due anni ho fatto delle gare fantastiche e so che ci saranno grandi aspettative nei miei confronti, ma sarà una gara dura per il mio fisico, soprattutto per quanto riguarda le frenate importanti che presenta il layout di Misano". Nicky Hayden spera solo di avere un pizzico di fortuna in più rispetto al passato: "Sono sempre stato sfortunato qui, una volta colpito da De Puniet, l'anno dopo non ho corso per un infortunio al piede, lo scorso anno buttato fuori da De Angelis...Spero di fare bene, ci manca ancora qualcosa per arrivare sul podio, ma dalla settima alla terza piazza nel mondiale c'è davvero poco margine, possiamo chiudere tra i primi cinque!". Non potendo ambire ad una posizione di vertice, Loris Capirossi ha invece preferito parlare del futuro: "Non è un segreto che voglia correre con le 1000 nel 2012, ma devo rimanere in MotoGP per almeno due anni. La situazione per il 2011 non è completamente chiara, ma ho opzioni per rimanere nella classe regina, almeno per il prossimo anno sicuramente".