Alla fine dei test di
Jerez de la Frontera è spuntato un nome un po' a sorpresa in cima alla classifica, quello di
Cal Crutchlow. Con una zampata arrivata proprio nei minuti conclusivi della terza ed il ultima giornata, il pilota della
Yamaha Tech 3 è saltato davanti a
Valentino Rossi, migliorando di appena 14 millesimi il tempo che il pesarese aveva realizzato domenica.
A giudicare dalle sue performance sul tracciato spagnolo, si potrebbe anche dire che non tutto il male viene per nuocere: se da una parte è vero che per ora il britannico deve ancora utilizzare la
M1 del 2012, dall'altra bisogna ammettere che ormai ha un feeling quasi perfetto con questa moto e ieri ne ha dato un'ulteriore riprova.
"
Abbiamo fatto diversi giri in tempi interessanti, quindi siamo riusciti a trovare un passo piuttosto costante. Sono contento di questo. Mi sento a mio agio sulla moto e l'unico dispiacere è quello di non essere riusciti a fare più di 70 giri sull'asciutto nell'arco dei tre giorni, anche se alla fine eravamo tutti nella stessa barca" ha detto ai microfoni di
MotoGp.com.
Nonostante questo ottimo exploit, l'ex campione del mondo della Supersport comunque resta convinto che la moto da battere sarà la
Honda nel 2013: "
Penso che in questo momento sia molto difficile battere le Honda e quindi Pedrosa e Marquez. Penso che quello a loro disposizione sia il pacchetto migliore. Dani è talmente fiducioso della sua moto che ha rinunciato all'ultima giornata di test. In ogni caso noi stiamo lavorando molto duramente sulla nostra Yamaha e credo che vedremo una grande battaglia in Qatar".
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