Brno, Libere 4: Valentino il più veloce, poi c'è la caduta
Rossi se la cava con un'escoriazione, ma si mette alle spalle le due Honda con Pedrosa davanti a Marquez
Valentino Rossi è caduto rovinosamente alla curva 11 del circuito di Brno sede del Gp della Repubblica Ceca. Il Dottore, prima di fare il brutto volo nel corso della quarta sessione di prove libere, era riuscito a centrare il giro più veloce in 1'56"207 che è rimasto il miglior tempo della sessione a riprova che il marchigiano è riuscito a trovare un buon set up della sua Yamaha M1.
L'italiano è scivolato sulla ghiaia, abrasandosi il mignolo della mano sinistra: subito Vale è andato a farsi curare nella clinica mobile e sarà in pista per la Q2. Ha corso un bel rischio, perché mentre Rossi era inginocchiato dolorante nella via di fuga, si è visto sfrecciare poco lontano la Honda di Alvaro Bautista che è caduto nello stesso punto pochi attimi dopo. Anche l'iberico è uscito incolume dalla caduta, mentre la sua moto si è schiantata ad alta velocità contro le barriere.
La sessione è proseguita, ma le Honda non sono riuscite a scavalcare la prestazione dell'italiano, con Daniel Pedrosa ancora davanti a Marc Marquez, confermando una supremazia che non è casuale, anche se i distacchi sono infinetesimali: il catalano ha pagato 45 millesimi da Rossi, mentre il campione del mondo 105 millesimi. Un nulla!
La quarta posizione vede in evidenza Pol Espargaro con la Yamaha del team satellite Tech 3: lo spagnolo è stato davanti ad Andrea Dovizioso che ha promosso gli scarichi a diametro variabile. Il romagnolo ha preceduto Andrea Iannone e Jorge Lorenzo: il maiorchino è deluso della sua M1 dopo le ultime modifiche. Tornerà indietro, magari copiando le soluzioni di Valentino Rossi.
Alla fine della sessione è caduto anche Scott Redding con la Honda del team Gresini: l'inglese se l'è cavata con una scivolata con una gomma già molto usata...
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments