Dopo settimane, addirittura mesi, di voci e trattative, questo weekend a
Phillip Island il
Team Aspar potrebbe finalmente annunciare i suoi piani per la stagione 2014 della
MotoGp. Piani che dovrebbero prevedere una vera e propria rivoluzione: non solo cambierà l'intera formazione dei piloti, ma anche la moto.
Jorge Martinez non ha preso affatto bene la separazione tra l'
Aprilia e Gigi Dall'Igna, perchè nelle ultime due stagioni si era creato un rapporto di grande fiducia tra lui ed l'ingegnere italiano. Dunque, nonostante tutte le
rassicurazioni del caso che gli sono state portate dal suo erede
Romano Albesiano lo scorso weekend a
Sepang, sembra davvero intenzionato a lasciare le
ART-Aprilia dopo due anni comunque positivi.
Sebbene
Dall'Igna, fresco di passaggio alla Ducati, abbia provato a convincerlo a puntare sulle
GP13 con elettronica
Magneti Marelli, "Aspar" sembra prossimo ad ordinare due
RC1000V, ovvero le nuove
"Production Racer" realizzate dalla
Honda. La Casa giapponese arriverebbe così a piazzare quattro dei suoi nuovi prodotti sullo schieramento, dopo quelli acquistati dal
Team Cardion AB per Karel Abraham e da
Gresini per il rookie Scott Redding.
Per quanto riguarda i piloti, con l'ormai scontata partenza di
Aleix Espargaro per il
Forward Racing, dove salirà in sella ad una
Yamaha M1 con elettronica
Magneti Marelli, appare altrettanto scontato
l'arrivo al suo posto di un Nicky Hayden voglioso di rilanciarsi dopo che la sua avventura in
Ducati si sta concludendo decisamente nel peggiore dei modi.
Ancora incerto il nome del pilota che lo andrà ad affiancare. Difficilmente verrà confermato
Randy De Puniet, che si concentrerà sullo sviluppo della
Suzuki, e in questo momento
il favorito sembra essere Eugene Laverty, anche se quella del pilota dell'
Aprilia nel
Mondiale Superbike potrebbe anche non essere l'unica candidatura.
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