È caduto all’inizio delle qualifiche. Ha conciato male la prima moto, ma
Daniel Pedrosa non si è innervosito. Lo spagnolo è consapevole del suo potenziale ed è tornato in pista con la spinta per puntare alla pole position con la Honda HRC: si è dovuto arrendere di soli 82 millesimi di secondo a Jorge Lorenzo, ma è molto carico, anche perché la sua moto va come una fucilata nell’ultimo curvone che immette sul rettilineo di arrivo…
“È stata una qualifica difficile: sapevamo che era importante restare in pista e che i tempi sarebbero migliorati man mano, e invece sono caduto nelle prime fasi. Il bello è che non stavo spingendo. La gomma era ancora fredda e devo aver pinzato il freno con troppa forza. Almeno credo…”.
La scivolata, però, non ha tolto la motivazione per puntare alla pole position…
“Sono tornato ai box e mi sono cambiato la tuta e sono salito sulla seconda moto. All’inizio ho preferito procedere con una certa calma: ero consapevole che avevo solo una moto a disposizione per cui era importante che facessi un tempo di riferimento, evitando altri guai. Solo alla fine della sessione mi sono deciso ad andare all’attacco della pole position. L’ho mancata per poco, ma sono contento lo stesso: l’importante era essere in prima fila…”.
Magari voleva festeggiare il compleanno con una partenza al palo…
”Ci ho provato, ma i punti si assegnano domani e sono convinto di poter fare una buona corsa: la mia Honda sembra competitiva”.
Top Comments