Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Aragon, Libere 3: Pedrosa davanti a tre Yamaha

Lo spagnolo viene fuori alla distanza sulla pista umida e precede Lorenzo e Spies. Indietro le Ducati

Pista umida anche per il terzo ed ultimo turno di prove ufficiali del Gp di Aragon di MotoGp. Nonostante un inizio di sessione un po' in sordina, nel finale è venuto fuori Dani Pedrosa, che con il suo 2'00"490 ha dimostrato che per la pole position si dovrà fare i conti con la sua Honda RC213V anche se l'asfalto sarà bagnato. Alle spalle dello spagnolo, che nella gara di casa deve riscattare il ko di Misano, troviamo però un terzetto piuttosto compatto di Yamaha, con Jorge Lorenzo, Ben Spies ed Andrea Dovizioso tutti racchiusi in un fazzoletto di poco più di due dicimi di ritardo dalla vetta e capaci di girare su questi tempi con una certa costanza. La sensazione, dunque, è che in queste condizioni la M1 sia una moto molto guidabile, anche se forse le manca un po' il guizzo che è riuscito a Pedrosa. Impressione confermata anche dal sesto tempo di Cal Crutchlow, che ha chiuso con un gap di circa tre decimi nonostante una caduta, terminando però alle spalle anche della Honda di Stefan Bradl. Veniamo ora alle Ducati, per le quali l'ottimo weekend di Misano sembra purtroppo solo un bel ricordo. La conferma delle difficoltà delle Desmosedici arriva dal fatto che la più veloce è quella di Karel Abraham, che si è piazzato settimo a poco meno di un secondo, pur essendo stato anche vittima di una scivolata senza conseguenze. Alle spalle del pilota ceco c'è Valentino Rossi, che ha provato davvero tante regolazioni al setting della sua GP12, ma senza trovare la soluzione giusta per stare attaccato al trenino dei primi, cosa che invece in passato gli era sempre riuscita sul bagnato. La top ten poi si completa con Jonathan Rea e Nicky Hayden, con l'americano che è andato anche ad appoggiarsi leggermente alle protezioni dopo un lungo. Segue un Alvaro Bautista decisamente poco brillante, tallonato dalla prima delle CRT, che è la ART-Aprilia di Aleix Espargaro, bravo a contenere a meno di 3" il gap dalla vetta.

MotoGp - Aragon - Libere 3

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Pedrosa: "Manca un po' di grip al posteriore"
Articolo successivo Lorenzo in pole davanti a Pedrosa per un soffio

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera