Espargaro spera di poter correre a Laguna Seca

Randy De Puniet non è stato l'unico pilota ad uscire con le "ossa rotte" dall'incidente che ha provocato la bandiera rossa nella gara della MotoGp di domenica al Sachsenring. Lo spagnolo del team Pramac sembrava avesse riportato solamente una forte contusione al polso destro ed una al collo. Non a caso, aveva provato a riportare la moto ai box per ripartire nella seconda manche di gara, ma non essendo riuscito a farlo entro i 5 minuti previsti dal regolamento non era stato autorizzato a partire. Aleix quindi si è recato in Clinica Mobile, dove le prime lastre avevano escluso qualunque tipo di frattura. Successivamente però è stato portato all'Ospedale di Chemnitz per degli esami più approfonditi e questi hanno evidenziato una sospetta frattura della vertebra C7. Gli esiti sono stati quindi immediatamente spediti a Madrid, al Dottr Villamor, per capire se si tratta di un trauma preesistente o se di una nuova frattura. Nei prossimi giorni quindi si potrà capire se Espargaro sarà in grado di correre a Laguna Seca o meno. "Avevo un forte dolore al polso e al collo, avrei voluto compiere il giro di schieramento per accertarmi delle mie condizioni fisiche e se fossi stato in grado di guidare avrei preso parte alla seconda corsa. Peccato perché avrei potuto conquistare una buona posizione. Ho fatto subito le radiografie nella clinica mobile e fortunatamente non c’è niente di rotto, mentre all’ospedale di Chemnitz, dove mi hanno portato per sottopormi ad ulteriori controlli, mi è stata riscontrata una frattura alla vertebra C7. Abbiamo inviato le lastre in Spagna al mio dottore che vedrà se è una frattura nuova o vecchia. Sono fiducioso e spero di riuscire a partecipare al prossimo Gran Premio degli Stati Uniti" ha commentato Aleix.