La
Commissione Grand Prix, composta da Carmelo Ezpeleta (CEO Dorna), Ignacio Verneda (FIM Executive Director, Sport), Herve Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA) alla presenza di Javier Alonso (Dorna) e Mike Trimby (IRTA, Segretario del meeting), in una riunione tenutasi il 28 giugno ad
Assen ha deliberato i seguenti provvedimenti:
REGOLAMENTO SPORTIVO
Con effetto immediato:
- La stessa penalità per superamento del limite del numero di motori in MotoGp verrà applicata anche alla classe Moto3. Il pilota inizierà la gara con 10 secondi dopo la luce verde della pit lane.
Con effetto a partire dall’1 gennaio 2013:
- I piloti Rookie potranno entrare a far parte di un team ufficiale da subito in MotoGp.
- Nella classe regina i costruttori avranno diritto ad un massimo di due moto ufficiali e a fornire materiale ad un massimo di due moto satelliti.
REGOLAMENTO TECNICO
Con effetto immediato:
- Le moto della classe MotoGp non potranno modificare le dimensioni di alesaggio e corsa durante il periodo dal 2012 al 2014. Le attuali dimensioni andranno notificate al Direttore tecnico.
- Approvata una modifica minima sulle forniture in Moto3. La conseguenza assicurerà che tutti gli aggiornamenti siano disponibili per tutti i piloti contemporaneamente.
Con effetto a partire dall’1 gennaio 2013:
- In MotoGp sarà possibile utilizzare un massimo di 24 cambi di marcia e 4 per la marcia principale.
ALTRE PROPOSTE
- La proposta di restringere il numero di moto a 1 per pilota è stata respinta.
- La proposta di non utilizzare materiale non ferroso per i dischi dei freni della classe MotoGp è stata respinta, da questo momento i freni in carbonio saranno permessi.
- La proposta di ordinare l’uso di ruote con spefiche standard per lunghezza e durabilità, applicabile a tutte le classi, è stata posposta a nuovi incontri tra case costruttrici e fornitori di ruote.
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