Morbidelli in pole, ma senza moto factory nel 2021
Dopo aver firmato la seconda pole stagionale a Valencia, il pilota della Yamaha Petronas ha confermato che nel 2021 avrà lo stesso pacchetto di quest'anno.

Franco Morbidelli è probabilmente uno dei piloti più in forma della MotoGP in questo finale di stagione. Sicuramente è quello che lo è maggiormente tra i portacolori della Yamaha, come testimoniato dalla pole position conquistata oggi a Valencia, mentre le altre M1 hanno fatto tutte decisamente più fatica.
E questo stride un po' con quello che è stato comunicato oggi al pilota del Team Petronas, ovvero che l'anno prossimo continuerà ad avere la stessa moto con cui ha corso quest'anno e che quindi la Casa di Iwata non avrà per lui un upgrade al pacchetto factory.
La notizia è stata ufficializzata dal diretto interessato durante la conferenza stampa della pole: "Confermo che avrò la stessa moto e sono felice sia della decisione della mia squadra che di quella della Yamaha".
Questo però non sarà necessariamente un handicap, perché la stabilità del pacchetto è stata secondo lui una delle chiavi del grande lavoro fatto insieme al capo tecnico Ramon Forcada, che considera un grande valore aggiunto.
"Quello che posso dire è che Ramon è molto in gamba, è un 'crack'. Conosce benissimo la moto e il fatto che noi siamo rimasti con la stessa M1 da un anno all'altro è stato un vantaggio, perché ci ha permesso di essere molto precisi in quello che facciamo. Ma fare queste modifiche non è facile, quindi io sono felicissimo di lavorare con lui. E' un grande vantaggio per me".
Leggi anche:
Proprio questa grande capacità di adattamento, ha permesso di capire gli errori della settimana scorsa e rendere la sua M1 un missile per le qualifiche di oggi.
"Le sensazioni sono positive, perché siamo stati bravi a capire cosa è successo nella prima gara a Valencia, quindi abbiamo provato subito a cambiare alcune cose in vista di questa seconda gara. Effettivamente, mi sono sentito subito molto meglio già da ieri. Finora siamo stati in grado di lottare per le posizioni top e cercheremo di mantenere questo ritmo anche per domani".
Con tutti i contendenti al titolo che partono indietro, la pole gli permette di continuare a tenere vivo il sogno iridato, nonostante i 45 punti da recuperare sul leader Joan Mir.
"Proverò a trarre vantaggio dalla mia posizione perché voglio chiudere al meglio questa stagione. La cosa importante è che dobbiamo continuare a puntare al titolo, anche se le chance magari sono poche adesso. Ci siamo messi nella posizione migliore per poter continuare a lottare".
"Alla fine dell'anno poi vedremo in che posizione sarò, ma continuerò a dare il massimo, perché sono in buona forma e mi sento a mio agio sulla mia moto. Poi puntare al massimo e raggiungere il massimo sono un altro paio di maniche. Però vedremo cosa riusciremo a fare domani e a Portimao".
La scorsa settimana era stato il solo a montare la gomme dura al posteriore, ma questa volta sembra più indirizzato verso la media: "Si, le condizioni sono diverse rispetto alla scorsa settimana, quindi credo che la media possa offrire un buon grip per tutta la distanza".
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Jack Miller, Pramac Racing Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT Takaaki Nakagami, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Jack Miller, Pramac Racing, Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT, Takaaki Nakagami, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Articolo precedente
Mir indietro e non gestirà: "Recupererò. Voglio il titolo domani"
Articolo successivo
Rins: “Per come è andata la stagione, non escludo una vittoria”

Su questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP di Valencia |
Sotto-evento | Q2 |
Location | Valencia |
Piloti | Franco Morbidelli |
Team | Petronas Yamaha SRT |
Autore | Matteo Nugnes |