Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Michael Jordan sogna la MotoGp o il Mondiale SBK!

La leggenda NBA vuole lasciare l'AMA: si parla di wild card nel 2014 e di un programma completo nel 2015

L'AMA Superbike sembra cominciare a stare stretta a Michael Jordan. La leggenda della NBA, da anni proprietario di una squadra che corre nella serie SBK statunitense, complice anche la separazione dallo sponsor storico National Guard, che di fatto la teneva il team legato agli Stati Uniti, sembra intenzionato ad allargare i propri orizzonti nella stagione 2014. Quest'anno il team si è presentato per la prima volta sulla scena iridata a Laguna Seca, schierando due Suzuki GSX-R1000 per le wild card Roger Lee Hayden e Danny Eslick sulla griglia della SBK, ma ora i piani potrebbero essere decisamente più ambiziosi, con un programma a tempo pieno fuori dai confini degli States. E si dice che il vero sogno del grande 23 sia la MotoGp. "Non nego che stiamo guardando con interesse alle competizioni internazionali. Chiaramente però dobbiamo modificare il nostro modello di organizzazione se vorremo fare questo salto" ha confermato Kreig Robinson, uno dei pezzi grossi del team, a Cycle News. "Stiamo guardando sia alla Superbike che alla MotoGp per capire quale possa essere la migliore per noi. La cosa più importante è che stiamo riuscendo a lavorare senza pressione, quindi potremmo fare tutto secondo i nostri tempi". L'idea potrebbe essere quella di fare qualche wild card nel 2014 e poi correre a tempo pieno nel 2015: "Non siamo pronti per un programma completo nel 2014. Questo vuol dire che potremo fare delle wild card per prepararci al meglio al 2015 e capire quale può essere la realtà più adatta alla nostra struttura tra la SBK e la MotoGp. In Superbike riteniamo interessante la classe Evo, tra le Gp la Moto2 o le Production Racer. Non penso che costruiremo un nostro prototipo, ma prendere una moto già esistente come ha fatto Aspar. L'unica cosa certa però è che vogliamo trovare il modo di competere a livello internazionale".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente La Suzuki parteciperà ai test di Sepang a febbraio
Articolo successivo Alvaro Bautista cerca ancora il primo podio stagionale

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera