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Marquez: "Sono lontano dall'essere al 100%, eppure il mio ritmo era piuttosto buono!"

Il 7 volte iridato della Honda ha chiuso con l'11esimo tempo i test malesi di Sepang, ma si è concentrato sulla valutazione di nuove componenti e non sulla prestazione pura della sua RC213V. La spalla gli fa ancora male e lo debilita.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Nella serata di ieri erano sorti dubbi consistenti sulla presenza di Marc Marquez nell'ultimo giorno di test invernali sul tracciato di Sepang a causa di un'infiammazione alla spalla operata lo scorso 4 dicembre, invece oggi il 7 volte iridato si è presentato regolarmente in sella alla sua Honda RC213V ufficiale e ha svolto tutto il programma stilato dal team giapponese per questi test.

Marquez ha compiuto 39 giri, mentre il suo crono di riferimento è stato un 1'59"170 che lo ha portato in 11esima posizione assoluta. Il risultato finale, così come quello cronometrico, non era certo l'obiettivo del campione di Cervera, che infatti non ha minimamente badato alla graduatoria finale.

"La giornata è stata molto positiva perché ieri pomeriggio la mia spalla si è infiammata e non sapevo se oggi sarei riuscito a girare. Invece sono stato in grado di completare il lavoro previsto per oggi".

"E' stata la mia giornata migliore in sella alla moto e il passo non è stato male", ha affermato Marc una volta terminata la giornata di prove di Kuala Lumpur.

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Marquez ha poi comparato i tre giorni di prove dal punto di vista fisico, analizzandoli e dando un responso su quale sia stato quello migliore dal punto di vista della salute.

"Non ho potuto guidare come volevo, ma le cose sono andate comunque bene per me. Pur senza stare bene, il mio ritmo era buono. Dei tre giorni di test, quelli in cui ho sofferto di più sono stati il primo e il secondo. Avrei voluto spingere molto di più, ma la mia condizione fisica è lontana dal 100%. La cosa positiva è che abbiamo provato tutto il materiale e non sono caduto".

Per concludere, il catalano ha spostato il focus del discorso sul lavoro svolto oggi a livello tecnico sulla RC213V 2019. "Non abbiamo lavorato sull'assetto della moto ma su altre componenti che la Honda ha portato e che proveremo anche in Qatar".

"La pista oggi è stata davvero buona, perché c'era molto grip. Per quanto riguarda la scelta di motore, per farla abbiamo ancora un test. Penso che la strada da prendere sia chiara, ma dobbiamo stare attenti perché le condizioni che troviamo qui non le troviamo molto nel corso della stagione".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

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