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Marquez: "Se non fossi già campione, avrei il sedere stretto!"

Marc Marquez è stato vittima di due cadute in altrettante gare dopo essere diventato campione del mondo in Giappone. Il pilota della Honda, nonostante il suo errore, ha chiuso 11esimo in Malesia.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Gold and Goose / Motorsport Images

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Marc Marquez, Repsol Honda Team

Con la sua tradizionale spontaneità, Marc Marquez ha scherzato alla fine di una gara che lo ha visto cadere per la seconda volta di fila dopo la conquista del titolo in Giappone.

"Fortunatamente ho già vinto il titolo, altrimenti avrei il sedere molto stretto!" ha esclamato Marc, facendosi una bella risata.

"Però se ci fosse stato ancora il titolo in gioco, l'approccio alla gara sarebbe stato sicuramente diverso" ha aggiunto il pilota della Honda.

Marc ha sofferto una caduta inaspettata quando era in quarta posizione e per lui si tratta della seconda caduta consecutiva dopo quella dell'Australia. Questa volta però, come aveva fatto anche a Le Mans, ha rialzato la sua moto e si è piazzato a punti.

"La caduta è stata del tutto inaspettata, perché stavo facendo una gara abbastanza conservativa, aspettando di attaccare nel finale" ha spiegato.

"Stavo soffrendo un po' perché perdevo abbastanza sui rettilinei in accelerazione, ma lo sapevamo. Stavo provando a recuperare nelle altre parti del tracciato, ma appena ho toccato il gas mi si è chiuso l'anteriore e sono andato giù. La rabbia dopo la caduta mi ha portato a rimontare in sella e ad andare a prendere almeno qualche punto".

Marquez è stato, insieme a Bradley Smith, l'unico pilota a decidere di partire con i freni in carbonio al posto di quelli in acciaio, che sono più raccomandati con il bagnato.

"Ho deciso di provare perché proprio quando stavamo per partire ha smesso di piovere. I freni in carbonio sono meno costanti e sapevo di non potermi permettere di perdere qualcosa in staccata. Mi serviva qualche possibilità in frenata per recuperare" ha detto.

"Questo fine settimana comunque ci ha aiutati a capire che stiamo recuperando abbastanza bene sulle carenze della moto. Qui in pre-campionato avevamo sofferto molto e questo fine settimana, anche se non c'erano buone condizioni, lo abbiamo fatto ancora un po'. Ma questo serve anche per mettere pressione alla Honda" ha proseguito.

Dopo due cadute, il pilota della Honda ora ha una sola opportunità a Valencia per chiudere in bellezza una stagione magnifica, che lo ha già incoronato campione.

"Chiaramente abbiamo sempre voglia di provare a salire sul podio. L'obiettivo a Valencia sarà lo stesso di sempre e magari provare anche a vincere la gara. Meglio fare gli errori ora che con il campionato aperto. Quello in Australia è stato un altro tipo di errore, ma quello che ho fatto qui non sarebbe capitato se fossi stato ancora in lotta per il titolo, perché non avrei rischiato più del necessario. Ora spero di finire l'anno con un bel risultato a Valencia per celebrare al meglio" ha concluso.

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