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Márquez: “Sapevo di voler provare un solo sorpasso alla fine”

Undicesima vittoria dell’anno, quinta consecutiva per Marc Marquez, che in ogni gara è stato sempre primo o secondo, tranne ad Austin, dove è caduto.

Race winner Marc Marquez, Repsol Honda Team

Race winner Marc Marquez, Repsol Honda Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez è stato secondo proprio alle spalle di Maverick Viñales per 17 giri. Solo all’ultimo ha sferrato l’attacco al pilota Yamaha vincendo l’undicesima gara delle 16 disputate. Si tratta del suo anno migliore da quando corre in MotoGP. Viñales è stato il più rapido per tutto il fine settimana ed aveva anche conquistato la pole position, arrivando alla gara da favorito. Ma Marquez lo ha portato al limite, obbligandolo a dare il massimo ad ogni curva, fino a quando lo ha sorpassato e, nel tentativo di rispondere, Maverick è finito a terra, a quattro curve dal termine.

Prima del sorpasso, il pilota Honda aveva avuto alcune occasioni di sorpassare sul rettilineo, ma non ha voluto farlo. Ha aspettato la fine, voleva giocarsi una sola carta: “Avevo bene in mente che ci avrei provato solo una volta, all’ultimo giro. Mi era chiaro che potevo farlo sul rettilineo ma anche alla curva 10, dove è caduto Maverick. Prima del traguardo potevo passarlo, aveva un po’ di vantaggio e si allontanava un po’ nel terzo settore, ma poi riuscivo a recuperare”.

 

Il Campione in carica ha ammesso che il suo ritmo non era buono come quello di Viñales, ma aveva una strategia: “Se fossi riuscito a resistere nelle ultime cinque o sei curve, sapevo che avrei potuto vincere. Bisognava preparare il terreno nei primi 20 giri, perché alla fine gli pneumatici crollano e questo è il mio punto forte. Mi adatto bene alla moto in queste circostanze e potevamo andare forti quanto lui in quasi tutta la pista”.

“Maverick era molto veloce in due o tre curve, era più rapido rispetto a me. Avrebbe potuto vincere chiunque, io ho preso molti rischi, se mi fossi giocato il campionato non so se l’avrei fatto. Ma sono riuscito a resistere e ho studiato il momento opportuno”.

La scelta della gomma morbida è stata chiave per Marquez: “Sono uscito dal box con la stessa gomma con cui ero uscito in gara, era nuova ed è arrivata al traguardo al limite. Ho intuito che Viñales montasse la morbida, quindi ho deciso di metterla anche io per provare ad arrivare alla fine della gara con lui. Se avessi messo la dura, sarebbe scappato di uno o due secondi all’inizio e non lo avrei recuperato. Quindi ho optato per la mescola più morbida e ho provato ad adattarmi. Quartararo, che era il terzo più veloce, ha montato la dura e ha commesso un errore”.

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Un momento critico della gara è stato all’inizio, quando Marquez ha sorpassato Crutchlow con un contatto: “Viñales aveva sorpassato me e Crutchlow in due curve e stava scappando. Per me era chiaro che si non fossi passato subito Cal, Maverick se ne sarebbe andato. Quindi ho pensato che dovevo rischiare al massimo o sarei rimasto con il secondo gruppo, così ho tirato, ho sorpassato e preso molti rischi. Bisogna amministrare e credo che abbiamo fatto una gara di sopravvivenza”.

Nella caduta di Viñales, la Yamaha è schizzata in avanti e ha quasi toccato la Honda di Marquez: “Non l’ho visto, non sapevo nemmeno che fosse caduto, l’ho saputo alla fine”.

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Con questa vittoria, Marc supera Doohan in quanto a numero di successi con Honda, 55: “È il pilota Honda con più vittorie, è incredibile. Doohan e Crivillé sono il primo ricordo che ho delle moto, li vedevo bestiali, ma non mi voglio fermare qui. Mi rende molto orgoglioso essere il pilota con più vittorie in Honda”.

Sul podio, Giacomo Agostini ha consegnato il trofeo a Marquez e hanno fatto una piccola chiacchierata. La leggenda del motociclismo vede vacillare il suo primato in quanto a titoli mondiali: “No no (ride). Agostini mi ha già visto ieri e mi ha detto che avrebbe fatto dei riti vudù, ma l’ho tranquillizzato. Lui è una leggenda. Quando ero in Moto2 mi trattava come un figlio, è una grande persona”.

Podio: 1º Marc Marquez, Repsol Honda Team, 2º Cal Crutchlow, Team LCR Honda, 3º Jack Miller, Pramac Racing

Podio: 1º Marc Marquez, Repsol Honda Team, 2º Cal Crutchlow, Team LCR Honda, 3º Jack Miller, Pramac Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

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Marc Márquez, Repsol Honda Team

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Marc Márquez, Repsol Honda Team

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Marc Márquez, Repsol Honda Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Márquez, Repsol Honda Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Márquez, Repsol Honda Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Márquez, Repsol Honda Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Márquez, Repsol Honda Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Márquez, Repsol Honda Team

Marc Márquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Márquez, Repsol Honda Team

Marc Márquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

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Marc Marquez, Repsol Honda Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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