Marquez non si nasconde: "Arrivo alla prima gara quasi al 100%"

Non è stato un inverno facile quello di Marc Marquez, alle prese con una spalla operata che gli ha imposto un recupero più brigoso di quelle che erano le aspettative iniziali.

Non bisogna stupirsi, dunque, che il campione del mondo in carica della MotoGP sia forse tra i più impazienti di ricominciare a correre, specialmente dopo che nei recenti test in Qatar la sua spalla sinistra ha mostrato dei progressi importanti, al punto da far dire al pilota della Honda che arriva alla gara di Losail quasi al 100% della condizione.

"Finalmente è arrivato il momento di tornare a correre! Quest'inverno è stato molto diverso a causa dell'operazione. Ho lavorato duramente, facendo cinque ore di fisioterapia al giorno con un solo obiettivo: arrivare nelle migliori condizioni alla prima gara dell'anno. Ai test in Qatar mi sentivo molto meglio rispetto a quelli in Malesia, quindi ora posso dire che arrivo alla prima gara quasi al 100%" ha detto Marquez.

Anche perché nelle prime uscite stagionali sembra aver mostrato un discreto passo avanti anche la sua RC213V, anche se una pista che di solito non è tra i suoi cavalli di battaglia: "La Honda ha fatto molto per migliorare la moto e nei test ci siamo sentiti forti, soprattutto su un circuito che solitamente non è tra i migliori per noi, ma dobbiamo continuare a migliorare".

A Losail però bisogna sempre fare grande attenzione, perché tra la notturna ed il deserto si tratta di una gara molto diversa da tutte le altre in calendario: "Quello del Qatar è un GP sempre speciale, non solo perché è il primo dell'anno, ma anche per le condizioni. Dobbiamo prestare particolare attenzione alla temperatura e prendere in considerazione ogni dato prima della gara".

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