Marquez: "Non andavo piano per nascondermi prima del flag to flag!"

"Prima della gara pioveva, sembrava che il cielo piangesse per Angel. Tre piloti spagnoli sul podio della MotoGP. Questa domenica la dedichiamo a lui". Queste le parole di Marc Marquez, una dedica ad Angel Nieto, dopo aver vinto il Gran Premio della Repubblica Ceca, in cui è stato autore di una gara eccezionale dal punto di vista strategico e che ha saputo rimettere sui binari appropriati dopo aver sbagliato scelta di gomme alla partenza.

"Non ho adottato alcuna strategia. Onestamente oggi ho fatto tutto bene, tranne la scelta della gomma per la partenza. Ho visto com'era il tempo e l'asfalto e pensavo che asciugasse molto velocemente. Ho provato di montare la morbida per spingere 3 o 4 giri all'inizio e poi cambiarla, ma quando sono partito mi ero reso conto di aver sbagliato e dopo 3 giri sono tornato ai box per cambiarle".

"Quando sono tornato in pista con gomme slick c'era ancora tanta acqua in alcuni punti, infatti ho rischiato di finire a terra due o tre volte nel giro d'uscita dai box, ma sono riuscito a non cadere nel primo giro. Poi dopo ho visto il vantaggio di cui potevo disporre sugli avversari e allora mi sono tranquillizzato", ha affermato Marc spiegando la sua gara.

Nel Paddock si vocifera di un rallentamento accentuato nei primi giri da parte di Marquez per non farsi vedere dai principali rivali per la vittoria al momento di rientrare ai box e cambiare le gomme, così da ottenere un cospicuo vantaggio.

"Ho rallentato non per non farmi vedere quando sarei rientrato ai box dai miei avversari, ma perché stavo cercando di non cadere. Era molto importante evitare di finire a terra e non prendere rischi. Ho rallentato molto perché stavo facendo davvero tanta fatica. Quando sono entrato ho pensato poi di avere un giro in più rispetto ai miei avversari per poter spingere con le gomme slick".

"Questa mattina avevo provato la gomma Soft rain perché con la dura ero stranamente in difficoltà. Non so perché si rovinava molto velocemente. Allora ho provato a fare un giro con la morbida per saggiarne il potenziale. Così ho provato a usarla in gara per spingere i primi giri, ma la pista era troppo asciutta questo pomeriggio e ho sbagliato".

Per quanto riguarda il campionato, Marquez ha allungato su tutti i principali rivali, che comunque sono ancora molto vicini: "Sono ottimista per il campionato ma è lungo. E' importante aver aperto un po' di gap dai miei avversari. E' piccolo, ma lo abbiamo fatto su una pista dove solitamente faccio fatica. Pensavo di perdere punti qui, invece ne ho guadagnati, anche se pochi".