Marquez: "Le Yamaha sono un passo avanti, soprattutto Vinales"

Il pilota della Honda sembra soddisfatto delle prestazioni mostrate oggi ad Assen, in una giornata in cui finalmente non si è parlato troppo di gomme, a differenza delle ultime settimane.

"Qui la Michelin è tornata ad un approccio più standard. Credo che hanno accertato che si parlerà meno di gomme" ha detto Marc, che dopo i test di Barcellona aveva esortato l'azienda francese a dimenticare la gomma anteriore asimmetrica.

Questa volta però i problemi sono venuti dalla gomma posteriore, perché Vinales è stato veloce con tutte le mescole, cosa che non si può dire per Marc.

"Al posteriore Maverick è veloce con tutte le gomme, io invece con nessuna" ha detto.

"Tutte le Yamaha sono un passo avanti, specialmente Vinales. Ma sapevamo che sarebbero stati veloci qui".

"La stabilità è uno degli aspetti su cui dobbiamo lavorare di più, perché la moto si muove molto" ha proseguito il campione del mondo in carica.

"Ho guidato con molta cautela, ma anche la Ducati si muove un sacco. Il problema è che la Yamaha è molto stabile".

Parlando del tracciato, lo spagnolo ha aggiunto: "Mi piace, ma la Honda ha qualche difficoltà qui".

Marquez poi ha spiegato di aver provato anche qualche nuova soluzione: "Stiamo utilizzando un telaio che è un'evoluzione di quello del 2014, simile a quello di Cal" ha detto, riferendosi a Crutchlow.

Pur avendo puntato i riflettori su Vinales, Marc non vuole commettere l'errore di sottovalutare Andrea Dovizioso.

"Per quanto riguarda la Ducati, si conferma come un chiaro candidato per il titolo. Su questa pista normalmente ha sofferto in passato, ma oggi Dovizioso è proprio dietro di me" ha avvisato.