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Marquez: "Il risultato è buono, ma il feeling no"

Marc Márquez dice che non è affatto a suo agio con la sua Honda ad Austin, nonostante abbia dominato le prime due sessioni di prove libere.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Il pilota della Honda è il signore e padrone del circuito di Austin, dove ha accumulato una striscia di sei vittorie e sette pole position nelle sette edizioni del Gran Premio delle Americhe. Se non ha vinto l'ultima (2019), è stato a causa di un incidente avvenuto quando stava conducendo la gara in fuga solitaria, un errore di quelli che sono difficili da dimenticare.

Nonostante le ovvie limitazioni che ha al suo braccio destro, soprattutto in alcuni movimenti, Márquez è riuscito a comandare le due sessioni di prove del venerdì; la prima in condizioni di bagnato, e la seconda con pista asciutta.

Per il pilota di Cervera, la pista texana è favorevole quasi quanto il Sachsenring, dove ha al suo attivo un sette su sette in MotoGP. Tanto da essere stato capace di essere il più veloce di tutti anche senza sentirsi bene sulla moto.

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"Onestamente, il feeling sulla moto non era dei migliori. Ma poi sono tornato al box e mi sono visto in cima alla classifica. Sono felice per il risultato, non per il feeling", ha detto lo spagnolo, che era molto arrabbiato per come è riuscito a ottenere il tempo.

"Nel primo settore, che è sempre stato uno dei miei punti forti, sono in ritardo", ha detto Márquez, convinto che farà fatica a finire una delle gare più fisiche del calendario, ancora di più a causa del gran numero di dossi che invadono la pista: "Sull'asciutto è impossibile essere costanti a causa dei dossi".

Quando gli è stato domandato cosa potrebbe spiegare il fatto che tre dei cinque piloti più veloci sono in sella ad una Honda, il catalano ha fatto riferimento alla mancanza di grip in pista, che di solito penalizza meno la RC213V, una moto che soffre molto su piste con più grip.

"È un buon segno che, almeno su alcuni circuiti, noi piloti Honda ci stiamo mettendo davanti. Sicuramente, questa mancanza di grip è un po' meno dannosa per noi che per gli altri", ha detto Márquez.

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