Marquez: "Finire quarto a Brno è stato un sollievo"

Può sembrare strano, ma il quarto posto di Brno ha consentito a Marc Marquez di tirare un vero e proprio sospiro di sollievo. La gara in Repubblica Ceca ha segnato la fine della sua striscia di 10 successi consecutivi in MotoGp, ma il campione del mondo in carica ha rivelato che con il passare delle gare la pressione su di lui, invece che alleggerirsi di vittoria in vittoria, si stava facendo insopportabile.

Tutti si chiedevano se e quando avrebbe sbagliato, oltre a porgli la fatidica domanda sulla possibilità di vincere tutte le 18 gare in calendario. Per assurdo, quel passaggio a vuoto gli ha permesso di tirare un po' il fiato e di affrontare la seconda parte della stagione con maggiore serenità, forte anche del vantaggio accumulato nei primi 10 Gp.

"Ricordo come tutte le domande poste agli altri piloti erano del tipo: 'Di cosa hai bisogno per battere Marquez? Come si può fermare Marquez?' In un certo senso mi sono sentito po' a disagio, perché, come pilota, so come ci si sente quando ti chiedono del tuo rivale e non di te. Se si tratta di una o due domande ci sta, ma quando si continuano a sentire sempre le stesse. Ero preoccupato anche del rapporto con gli altri piloti, perchè mi trovo bene avrebbero potuto finire per odiarmi!" ha detto "El Cabronsito".

"E' stato un po' strano. Più vinci, maggiore è il vantaggio. Ma la pressione potrebbe ridursi perché, ogni volta che vinci, poi nel round successivo rischi sempre. Invece, ogni volta che vincevo, sentivo una pressione crescente perchè molte persone stavano aspettando solo che io facessi un errore. Ho iniziato a pensare che il giorno in cui avrei sbagliato, avrei fatto notizia. Così, quando sono finito quarto a Brno, in realtà per me è stato un sollievo enorme, mi son detto: Okay, ora la gente smetterà di chiedermi se riesco a vincere tutte le gare. Magari adesso potró tornare a concentrarmi di più su di me" ha aggiunto.