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Marquez domina in Argentina davanti a Rossi. Le Ducati fanno strike!

Lo spagnolo della Honda scappa dopo il cambio moto, mentre il "Dottore" si vede servito sul piatto d'argento il secondo posto dall'incidente tra Iannone e Dovizioso all'ultimo giro. Lorenzo cade quasi subito, out anche Vinales.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Repsol Media

C'erano molti dubbi riguardo alla scelta della Race Direction di imporre il cambio moto a cavallo tra il nono e l'11esimo giro per motivi di sicurezza legati alle gomme (la distanza di gara è stata accorciata a 20 tornate), ma alla fine ha reso davvero frizzante il Gran Premio d'Argentina di MotoGP, che è stato davvero ricco di colpi di scena fino alla fine.

Quel che è certo è che Marc Marquez ha sovvertito i pronostici di inizio stagione, che lo vedevano in grande difficoltà, perché dopo due gare è lui a comandare la classifica iridata grazie alla bella vittoria conquistata a Termas de Rio Hondo.

Lo spagnolo della Honda ha dovuto battagliare con il coltello tra i denti con Valentino Rossi nella prima parte della gara. Dopo il cambio moto però ha letteralmente cambiato passo ed ha fatto il vuoto alle sue spalle, come certificato dal vantaggio di 7"6 sul "Dottore" con cui si è presentato sotto alla bandiera a scacchi.

E bisogna dire che questa volta il pesarese si è visto servire la piazza d'onore su un piatto d'argento: nella seconda parte della gara la sua Yamaha era andata decisamente in crisi e le due Ducati di Andrea Dovizioso ed Andrea Iannone ne avevano approfittato. Peccato però che la lotta tra le due Desmosedici GP si sia fatta troppo caliente all'ultimo giro.

Alla staccata decisiva il pilota di Vasto è entrato con troppa foga, solo che ha perso l'anteriore, scivolando e falciando anche il compagno di squadra. Valentino, che era spettatore, ha quindi guadagnato due posizioni in un colpo solo mentre "Desmodovi" ha poi chiuso 13esimo spingendo la moto fino al traguardo e "Maniac Joe" è stato costretto al ritiro.

Ad approfittarne è stato anche Dani Pedrosa, che ha conquistato un podio davvero insperato, dopo che un contatto con Iannone alla prima curva lo aveva attardato. A pochi giri dalla fine era addirittura settimo, ma davanti a lui si sono ritirati anche Maverick Vinales e Scott Redding.

Lo spagnolo della Suzuki era in bagarre con Rossi e le due Ducati, ma a quattro giri dal termine ha messo la sua ruota anteriore su una delle chiazze di bagnato ancora presenti in pista ed ha gettato all'aria la sua gara. Un guasto ha invece estromesso il portacolori della Ducati Pramac.

Come avrete notato, non abbiamo ancora citato neppure Jorge Lorenzo, perché anche la sua è stata una giornata no: il campione del mondo pareva piuttosto in difficoltà, infatti era solo sesto e distanziato con la sua Yamaha, ma la sua corsa è durata solamente cinque giri, poi è caduto alla curva 1.

Con tutti questi ritiri, la classifica finale quindi ha regalato anche tanti protagonisti inattesi: in quarta e quinta posizione ci sono le due Ducati di Eugene Laverty ed Hector Barbera, ma stupisce anche il quarto posto dell'Aprilia RS-GP di Stefan Bradl, arrivata davvero vicina a questi due ed alla Yamaha Tech 3 di Pol Espargaro.

PosizionePilotaTeamMotoTempoGiri
1 SpagnaMarc Márquez Alenta Repsol Honda Team Honda RC213V 34:13.628 20
2 ItaliaValentino Rossi Movistar Yamaha MotoGP Yamaha YZR-M1 +7.679 20
3 SpagnaDaniel Pedrosa Repsol Honda Team Honda RC213V +28.100 20
4 Regno UnitoEugene Laverty Aspar Team MotoGP Ducati Desmosedici GP14 +36.542 20
5 SpagnaHector Barbera Avintia Racing Ducati Desmosedici GP14 +36.711 20
6 SpagnaPol Espargaro Monster Yamaha Tech 3 Yamaha YZR-M1 +37.245 20
7 GermaniaStefan Bradl Aprilia Racing Team Gresini Aprilia RS-GP +41.353 20
8 Regno UnitoBradley Smith Monster Yamaha Tech 3 Yamaha YZR-M1 +50.709 20
9 Tito Rabat Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda RC213V +50.983 20
10 SpagnaAlvaro Bautista Aprilia Racing Team Gresini Aprilia RS-GP +1:01.388 20
11 SpagnaAleix Espargaro Team Suzuki ECSTAR Suzuki GSX-RR +1:08.868 20
12 ItaliaMichele Pirro Octo Pramac Yakhnich Ducati Desmosedici GP15 +1:18.987 20
13 ItaliaAndrea Dovizioso Ducati Team Ducati Desmosedici GP16 +1:33.419 20
R Cal Crutchlow LCR Honda Honda RC213V Crash 19
R Andrea Iannone Ducati Team Ducati Desmosedici GP16 Crash 19
R Maverick Viñales Team Suzuki ECSTAR Suzuki GSX-RR Crash 17
R Scott Redding Octo Pramac Yakhnich Ducati Desmosedici GP15   15
R Loris Baz Avintia Racing Ducati Desmosedici GP14   12
R Jorge Lorenzo Movistar Yamaha MotoGP Yamaha YZR-M1 Crash 5
R Jack Miller Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda RC213V Crash 3
R Yonny Hernandez Aspar Team MotoGP Ducati Desmosedici GP14   2

 

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