Marquez: "Dipende tutto da Iannone: se lui lo vuole, domani non vinco"
Nonostante abbia fatto la pole, Marc Marquez è convinto che l'italiano della Suzuki sia in vantaggio a livello di passo gara e lo ha indicato come il favorito per la vittoria.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Come era già successo anche un anno fa su questa stessa pista, l'italiano e lo spagnolo si sono marcati da vicino durante le qualifiche. Tuttavia, questa volta è stato Marquez a cercare la ruota del rivale della Suzuki, costretto a tirare se voleva dare l'assalto alla pole.
Il pilota della Honda è rimasto in pista un giro in più rispetto a quanto era stato pianificato per il suo primo tentativo, sfruttando il momento in cui la pioggia è stata meno intensa, e in questo modo ha firmato il tempo che gli ha regalato la sua quinta pole consecutiva sul tracciato australiano.
"Non volevo rischiare" ha riconosciuto Marquez. "Il piano era di fare tre giri e fermarmi, ma nell'ultimo ho visto che ha smesso di piovere ed ho deciso di continuare. Vedere le gocce sulla carena fa sempre un po' paura, specialmente su questo circuito, ma ho dato il massimo. Nel secondo tentativo poi pioveva di più, quindi ho deciso di non rischiare e marcare Iannone e Rossi".
Anche se domani prenderà il via dalla seconda fila, il pilota della Honda è convinto che il favorito per la vittoria sia proprio Andrea Iannone. Tuttavia, non esclude di poter fare uno step per giocarsela con lui.
"Dipende tutto da Iannone" ha ammesso. "Se Iannone vuole, noi non vinciamo. Se è come oggi, vince lui, ma domani è un altro giorno e non deve andare per forza come oggi. Cercheremo di mgliorare e se ce la faremo, avremo delle opzioni anche noi. Non siamo un passo avanti come l'anno scorso. Forse lo è Iannone, ma poi siamo un gruppetto di due o tre piloti. Comunque sarà difficile gestire la gara e scegliere la gomma giusta".
Nella FP3, Marquez è anche incappato nella seconda caduta del weekend, la 20esima della stagione. Un qualcosa che ha giustificato con la gomma che stava montando.
"Ero lento, poco inclinato. E' l'handicap di usare la gomma dura alla mattina. Ho perso un po' di feeling e facevo fatica ad essere veloce. Però non vuoi mai cadere in questi casi, perché in diversi si sono anche fatti male questo fine settimana".
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