Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Marquez: "Ci ho provato, quindi posso andare a dormire tranquillo"

Il pilota della Honda prende con filosofia l'ennesimo corpo a corpo in cui è uscito sconfitto contro Andrea Dovizioso e rende onore al suo avversario: "Oggi era più forte di noi, perché ho faticato con la gomma media davanti".

Andrea Dovizioso, Ducati Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team al Parco chiuso

Andrea Dovizioso, Ducati Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team al Parco chiuso

Gold and Goose / Motorsport Images

Ormai è diventato un tormentone. Se Andrea Dovizioso e Marc Márquez arrivano a giocarsi la vittoria all'ultimo giro, inevitabilmente ci sarà un incrocio di traiettorie all'ultima curva. E' successo anche nel GP del Qatar, che si è concluso in fotocopia a quello dell'anno scorso, con il pilota della Honda che ha tentato un attacco disperato e quello della Ducati che lo ha reinfilato dopo averlo visto andare lungo.

Quando Marc Marquez è arrivato alle interviste di rito, ancora non si sapeva della protesta che quattro case avevano sporto contro la Ducati per l'ala che monta sul forcellone, e quindi lo spagnolo ha reso onore al rivale, dicendo che oggi era più forte, ma che lui almeno potrà andare a letto sereno, avendoci provato fino alla fine.

"Per archiviare una gara nel migliore dei modi, devi andare a casa con i 25 punti, ma oggi Dovizioso era più forte di noi. Ho provato a guidare con la gomma media davanti, che di solito uso la dura, perché qui non lavorava bene. Ma la media non lavorava bene per il mio stile perché la distruggevo, quindi ho dovuto guidare molto con la posteriore, ma ho distrutto anche quella. Il mio obiettivo era fare podio e alla fine ho fatto il replay dell'anno scorso, ma ci ho provato, quindi posso andare a dormire tranquillo. Sono contento perché su questa pista faccio sempre molta fatica, poi è stato un inverno difficile, ma ho finito secondo" ha detto Marc ai microfoni di Sky Sport MotoGP HD.

Il ritmo della prima parte di gara lo ha aiutato, ma quando Dovizioso ha cambiato ritmo è stata dura per lui reggere il ritmo: "I primi dieci giri siamo andati molto piano, poi abbiamo iniziato a spingere un po' di più. Per me comunque era meglio continuare con il ritmo basso, perché la gomma davanti non era adatta a noi in questa gara, ma bisogna essere bravi a gestire anche questo tipo di situazioni. Arriveranno altre gare che ci saranno più favorevoli".

Leggi anche:

Quando gli è stato chiesto se ha anche giocato un po' al gatto con il topo, non attaccando il rivale in fondo al rettilineo, ha smentito con insistenza la cosa: "Il problema è che di solito io in staccata sono forte, ma oggi avendo usato la media davanti abbiamo dovuto fare un set-up un po' diverso per non distruggere la gomma. L'anno scorso ho fatto la gara con la dura e quindi potevo forzare di più in staccata, ma quella che hanno portato quest'anno non lavorava bene. Ma arriveranno piste più favorevoli".

E con il senno di poi non crede che sarebbe andata diversamente se avesse provato a passare Dovi prima del penultimo giro: "No, perché mi avrebbe sorpassato. Oggi era più forte. Io ci ho provato, perché non sarei andato a dormire tranquillo se non ci avessi provato. Ma oggi Dovi era più forte. Ci ho provato alla curva 10, ma sono andato lungo. Poi ci ho riprovato all'ultima curva, perché va fatto per forza, ma non ci sono riuscito, anche perché lui forse aveva ancora un po' più di gomma".

Non crede neanche che sia stata una manovra volontaria di Dovizioso a concedergli la testa al penultimo giro: "Secondo me ha sbagliato, perché è quasi caduto. Se lo fai a posta vai solo un po' lungo. Secondo me ha avuto un problemino in scalata".

La cosa positiva però è che ora il motore della RC213V ha tanti cavalli, ma bisognerà lavorarci in ottica di gestione delle gomme: "Va forte, ma dobbiamo lavorare di più con l'elettronica, perché quando hai un motore più potente diventa più difficile gestirlo in curva. Ma l'importante è che vada forte".

Andrea Dovizioso, Ducati Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team al Parco chiuso

Andrea Dovizioso, Ducati Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team al Parco chiuso

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Podio: Marc Marquez, Repsol Honda Team

Podio: Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team al Parco chiuso

Andrea Dovizioso, Ducati Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team al Parco chiuso

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Podio: il secondo classificato Marc Marquez, Repsol Honda Team, il vincitore della gara Andrea Dovizioso, Ducati Team, il terzo clasificato Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Podio: il secondo classificato Marc Marquez, Repsol Honda Team, il vincitore della gara Andrea Dovizioso, Ducati Team, il terzo clasificato Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

15

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ducati: quattro team protestano contro l'ala davanti alla gomma posteriore, vittoria a rischio?
Articolo successivo GP Qatar: rigettato il reclamo contro Dovizioso, ma c'è un appello

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera